Frank Matano ha scritto un lungo post dopo la morte ingiusta del giovanissimo Francesco Pio, che è stato raggiunto da un colpo di pistola al petto qualche giorno fa senza nessun motivo, come se ci fosse uno per uccidere a sangue freddo.
Frank Matano, un lungo post dopo la morte di Francesco Pio
Francesco Pio Maimone è il giovane 18enne ucciso a Mergellina da un colpo di pistola nella notte tra domenica 19 e lunedì 20 marzo. Una tragedia che ha scosso non solo Napoli e provincia ma tutta Italia. L’episodio è stato ripreso con un racconto personale dall’attore e comico Frank Matano, originario della Campania e in particolare della provincia di Caserta. Matano ha raccontato la sua esperienza da adolescente ma ha voluto mandare anche un forte messaggio di legalità e giustizia.
Le parole dell’attore diventate virali sui social
“Sono nato e cresciuto nella provincia di Caserta. Più di una volta ho assistito o vissuto in prima persona alla malevolenza gratuita di determinati ragazzi che hanno vissuto in determinate situazioni che li hanno portati ad essere in un determinato modo e questo ghirigoro inutile di parole si chiama Camorra“, sono state le prime parole dell’attore e comico. Poi, prosegue: “Lo Stato ha scelto di lasciare migliaia di ragazzi a loro stessi. Educati da persone che nella vita non hanno avuto la possibilità di autodeterminarsi, questi ragazzi sono cresciuti pensando di essere invisibili, pensando che l’unica cosa che si possa possedere sia l’onore. Non c’è altro. E se nessuno ti ha insegnato ad aprire la propria coscienza a te stesso, l’unico modo che hai di essere rispettato è la violenza. È una dinamica sociale fatta di potere applicato in poco meno di 20 km². Oltre il proprio paese non c’è altro. C’è un muro, e ogni mattone di questo muro invalicabile è fatto di un pezzo della propria inadeguatezza”.