Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il presidente cinese Xi si sono incontrati al G20, incontro che segna una nuova apertura del dialogo tra i due paesi.
G20, stretta di mano Biden-Xi: “No alle armi atomiche”
No all’atomica e alle armi nucleari in Ucraina. Nell’incontro durato circa tre ore tra il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il presidente cinese Xi i due presidenti si sono trovati d’accordo sul fatto che deve essere evitato in Ucraina l’uso di armi atomiche. “La Cina sostiene e attende con impazienza la ripresa dei colloqui di pace tra Russia e Ucraina. Allo stesso tempo, auspica che gli Stati Uniti, la Nato e l’Unione europea dialoghino con Mosca” ha fatto inoltre sapere Pechino in merito all’apertura dei negoziati di pace.
Usa: “No alla guerra fredda con la Cina”
Risultato di questo incontro a due, che è appunto durato ben tre ore, è che è stato definito che presto il segretario di Stato Usa Antony Blinken si recherà in visita in Cina.
“Come leader delle principali economie del mondo – ha infatti detto Biden – dobbiamo gestire la competizione dei due nostri Paesi“, ha detto il presidente Usa al suo omologo cinese Xi Jinping, pur sapendo che Washington continuerà a “competere” con Pechino “vigorosamente”. Sempre nel medesimo colloquio, Joe Biden ha rimarcato in una conferenza stampa successiva al bilaterale che “non deve esserci nessuna nuova guerra fredda con la Cina”.
Usa-Cina, manca un’intesa su Taiwan
Nel dialogo tra Usa e Cina, però, manca ancora un’intesa su Taiwan. Questo perchè la Cina ha sottolineato che chiunque “cerchi di dividere l’isola dalla Cina, violerà gli interessi fondamentali della nazione cinese”. Xi ha detto “di sperare di vedere la pace e la stabilità attraverso lo Stretto di Taiwan, ma ha sottolineato che Taiwan, secondo la diplomazia di Pechino, è “una questione interna cinese”. A tal proposito, però, Joe Biden ha ribadito che “non vede un’intenzione imminente della Cina di invadere Taiwan” e che “la politica Usa dell’unica Cina non è cambiata”.