Garcia ha risposto al procuratore di Mario Rui. Dopo le dure parole dell’agente sulle scelte proprio dell’allenatore francese, reo di non far giocare sempre il terzino portoghese. Botta e risposta tra i due in queste ore.
Garcia su Mario Rui risponde al procuratore Giuffredi
Rudi Garcia contro Mario Giuffredi, agente di Mario Rui. L’allenatore ha risposto al procuratore dopo che quest’ultimo aveva sparato a zero sull’allenatore del Napoli qualche giorno fa: “Gestione irrispettosa e sciagurata per Mario Rui da parte di Garcia? È irrispettosa per due motivi. Il primo è che il giocatore, negli ultimi due anni, è stato tra i migliori in Serie A ed è stato tra quelli che ha inciso di più nella vittoria dello scudetto, ed avere un minutaggio così scarso è irrispettoso nei confronti del giocatore. È stato accantonato da Garcia, punto. Poi definisco sciagurata la sua gestione è perché se vuoi premiarlo gli dai continuità dopo Napoli-Udinese. Anche la questione della fisicità di Olivera è qualcosa che inventate voi. Garcia avrebbe dovuto dare continuità a Mario Rui, invece l’ha accantonato. L’ha messo a tre minuti dalla fine col Real Madrid e non ha senso. Allora o Mario Rui non va bene per il suo tipo di gioco e doveva dirlo alla dirigenza, oppure non lo so. Non riesco a trovare una linea logica, poi se qualcuno pensa che Mario Rui debba fare da chioccia allora non ha capito niente. Non è a Napoli per prendere la pensione. Cessione a gennaio? Non chiedo niente, poi ogni finestra di mercato è un modo per confrontarsi con la società. La gestione di Garcia non è coerente. Non mi confronto con Meluso perché non è lui che fa la formazione. Garcia fa le sue scelte e si prende le sue responsabilità. Sto trasferendo una situazione che non mi piace, mi aspettavo chiarezza da parte di questo allenatore. Poi se c’è qualcuno che può dire il contrario io sono a disposizione”.
L’attacco dell’allenatore: “Non replico a un agente che piange”
“Se replico ogni volta che c’è un agente che piange, passerei tutto il tempo a farlo. L’importante è il giocatore, quando ce l’hai tutto il tempo con te e importante parlare con lui, io non parlo con i procuratori, lui è venuto da me e abbiamo chiarito – ha spiegato l’allenatore del Napoli -. Mario non condivide le cose dette dal suo agente e quindi abbiamo un rapporto sano e onesto, ovviamente vorrebbe giocare di più, ma mi piace che sia motivato per avere più spazio. E’ un giocatore importante, io ho sempre voluto terzini sinistri di qualità e ho la fortuna di averne due. Poi l’istituzione Napoli ha gestito la cosa e così deve essere”.
Dopo le parole di Garcia è arrivata la replica dell’agente di Mario Rui: “Non ho intenzione di rispondere al signor Garcia. Ma ho il sacrosanto dovere di precisare che mai il mio assistito, Mario Rui, ha detto a lui di non condividere le mie parole”.