Chi è il Generale Claudio Graziano, presidente del Comitato Militare dell’Unione Europea. Il militare torinese ha ricoperto diversi ruoli di spessore nel corso della sua lunga carriera nell’esercito. Scopriamo qualche dettaglio in più sulla sua biografia e curriculum.
Generale Claudio Graziano, chi è: biografia e curriculum
Nato a Torino il 22 novembre 1953, il Claudio Graziano ha 68 anni ed è il generale italiano al vertice del Comitato Militare dell’Unione Europea. Secondo il suo curriculum, ha frequentato l’Accademia Militare di Modena dal 1972 al 1974, per poi passare alla Scuola di Applicazione di Torino per altri due anni, fino al 1976. Qui consegue la laurea in Scienze Strategiche Militari e viene poi assegnato al suo primo incarico.
Nel 1976 Graziano ricopre il ruolo di Comandante in un plotone di fucilieri a Pinerolo. Negli anni successivi è messo al comando di diverse unità di mortai, alpini e allievi. In quegli anni, frequenta i corsi di stato maggiore e comincia a scalare i ranghi, raggiungendo il grado di tenente colonnello nel 1990. Nel 1992, nel ruolo di comandante del Battaglione alpini “Susa”, partecipa ad ONUMOZ, le operazioni militari dell’ONU in Mozambico per monitorare il cessate il fuoco tra il governo locale e i ribelli dell’RNM.
Dal 2001 al 2004 è addetto militare all’Ambasciata d’Italia di Washington D.C., negli Stati Uniti. Dal 2005 assume il comando della Brigata Multinazionale “Kabul”, stanziata nella provincia della capitale afghana. Nel 2010 ottiene la promozione a Generale di corpo d’armata. Nello stesso anno, il Ministro della Difesa Ignazio La Russa lo nomina Capo di Gabinetto del suo ministero. Dal 2011 in poi ricopre molti altri incarichi di vertice nelle Forze Armate Italiane. Il Generale Claudio Graziano ha infatti svolto le funzioni di Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Italiano, Capo dello Stato Maggiore della Difesa e Comandante delle Forze Armate italiane.
Generale Graziano, presidente del CMUE: “Mai avevo percepito la guerra così vicino a noi”
Dal 6 novembre 2018, il Generale Claudio Graziano ricopre l’incarico di presidente del Comitato Militare dell’Unione Europea. Un’incarico più che mai delicato in questo periodo storico, durante il quale l’Europa si ritrova ad affrontare una delle sfide più difficili della sua storia.
Con lo scoppio del conflitto in Ucraina, Graziano ha un compito molto complicato tra le mani, come spiega lui stesso in diverse interviste: “Mai nella mia carriera militare avevo percepito la guerra così vicino a noi. I bombardamenti in Europa nel 2022 non se l’aspettava nessuno. Quando Mosca ha cominciato ad accumulare truppe sulla frontiera ucraina sembrava che l’obiettivo fosse il riconoscimento delle repubbliche del Donbass e le pressioni sul governo di Kiev per fermare l’adesione alla Nato. Invece è stata lanciata un’invasione. E adesso dobbiamo misurarci con scenari differenti e pensare che l’Ucraina non sia l’obiettivo strategico finale: Putin vuole affermare un ruolo globale e l’influenza russa nel mondo anche attraverso stati vassalli, come la Bielorussia. Per questo bisogna fare molta attenzione ai Balcani, dove l’influenza russa è molto forte e si rischia la destabilizzazione della Bosnia Erzegovina“.
Vita privata: moglie, dove vive
Claudio Graziano vive a Roma con sua moglie, Marisa Lanucara. Nel corso della sua vita ha approfondito la sua istruzione sia in ambito militare che diplomatico. È infatti laureato in Scienze Diplomatiche ed Internazionali, titolo conseguito all’Università degli Studi di Trieste. Ha frequentato molti corsi professionali, tra cui l’US Army War College, e ha ottenuto un Master in Scienze Strategiche e una specializzazione in Scienze Umane presso l’Accademia Agostiniana di Roma. Nel corso della sua carriera, è stato anche istruttore militare di Sci.