A presentare un’altra notizia di cronaca è Genova, dove un uomo è stato investito e trascinato in autostrada, riuscendo a sopravvivere. Dopo diverse indagini sono stati arrestati i colpevoli, 4 uomini a bordo di un’auto.
Sono accusati di tentato omicidio.
Arrestati quattro uomini per aver investito e trascinato un uomo in autostrada, succede a Genova
È successo nei dintorni di Genova, a fine Marzo 2023. Un uomo è stato investito e trascinato per diversi metri sull’A10, tra i caselli di Genova Prà e Arenzano. Protagonisti della vicenda sono quattro uomini che, dopo diverso tempo, sono stati identificati, catturati e arrestati con l’accusa di tentato omicidio.
L’indagine, che è stata coordinata dalla Procura, ha visto l’operato dei poliziotti della Sottosezione di Genova Sampierdarena. Con loro la Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Ferroviaria ‘Liguria’ di Genova. L’episodio ha avuto luogo nel mese di Marzo quando quattro uomini in automobile hanno portato l’autista di un camion ad arrestarsi nella corsa di emergenza, poiché vittima di oggetti lanciati sul proprio mezzo.
Una volta fermi, i quattro aggressore sono scesi dal veicolo e hanno cominciato a picchiare l’uomo fino a trascinarlo fuori dall’autoveicolo, continuando a dargli schiaffi e pugni e minacciandolo e offendendolo utilizzando anche termini in arabo. Data la zona abbastanza affollata, i quattro malviventi sono rientrati in auto e hanno investito con estrema forza la vittima, trascinandola per qualche metro in un tratto a zigzaz. L’uomo, caduto a terra, ha evidenziato diverse lesioni: per lui una prognosi di ben 45 giorni.
I quattro che sono fuggiti ad alta velocità, mostravano un veicolo danneggiato e, dopo aver lasciato l’A10 dal casello Arenzano, due di loro hanno lasciato il mezzo continuando a piedi, gli altri due sono stati presi poco dopo nei dintorni dell’area di servizio Piani D’Invrea Nord dagli agenti. Conducente e complice sono stati arrestati e condotti presso il carcere di Genova, il Marassi. Le indagini sono poi continuate e in data 20 Aprile sono stati mandati in carcere anche gli altri due colpevoli, accusati di tentato omicidio, pena aggravata dal fatto che abbiano agito in quel modo per motivi etnici. Uno dei due è stato arrestato il 22 Aprile. L’altro, dopo qualche giorno in cui non si sapeva nulla, è stato accompagnato in prigione in data 26 Aprile.
Per fortuna la vittima non è mai stata in pericolo di vita.