Gimbo Tamberi, dopo aver vinto il mondiale di atletica a Budapest nella specialità del salto in alto, ha dedicato la vittoria al padre Marco. Ecco chi è il padre di Tamberi.
Gimbo Tamberi, chi è il padre Marco
Marco Tamberi, padre di Gimbo Tamberi, è nato ad Ancona il 30 luglio 1958 ed è stato un atleta di salto in alto. Altista italiano come il figlio è stato ben due volte primatista nazionale indoor con la misura di 2,26 m stabilita il 3 marzo 1980 ai Campionati europei indoor di Sindelfingen 1980 e successivamente con 2,28 m stabilito a Genova il 2 febbraio 1983.
Tamberi, le olimpiadi del padre
Come anche il figlio Gimbo, anche il padre ha partecipato alle olimpiadi. In particolare, è stato finalista alle Olimpiadi di Mosca 1980 ove si era qualificato saltando 2,21 m, misura che in finale fallì dovendosi accontentare del 15º posto con 2,15 m.
L’incidente stradale
Purtroppo la carriera di Tamberi nel salto in alto, dopo un incidente stradale, si è interrotta bruscamente. A soli 27 anni, nel 1984, Marco fu investito da un camion che gli tranciò il tendine d’Achille.
I rapporti “freddi” con il figlio Gimbo
Gianmarco Tamberi detto Gimbo è stato per diversi allenato dal padre Marco, il quale gli ha “insegnato a saltare” (come lui stesso ha confessato davanti alle telecamere dopo la vittoria a Budapest). I due, che sono stati spalla a spalla per anni, hanno raffreddato i rapporti a seguito della decisione di Gimbo di cambiare ambiente ed allenatore. “Non ci parliamo da un po’ “, ha ammesso il campione olimpico subito dopo aver vinto l’oro a Budapest. Pare che gli ultimi contatti tra i due risalgono al matrimonio del campione, poi il gelo.