Dopo giorni di ipotesi e congetture, è stato aperto il testamento di Gina Lollobrigida. L’attrice era venuta a mancare il 16 gennaio scorso.
Gina Lollobrigida testamento: ecco come saranno divisi i beni
Le volontà dell’attrice e artista, dunque, sono state rese note stamattina e stabiliscono che, nel rispetto della legge, metà del patrimonio della Lollobrigida andrà al figlio (Andrea Milko Skofic) e l’altra metà all’assistente Andrea Piazzolla, a cui la diva era legatissima e che veniva da lei trattato come un figlio. La divisione dei beni è stata confermata dal legale di Andrea Piazzolla, l’avvocata Francesca Romana Lupoi: “Nei lasciti ereditari è l’ultimo testamento ad avere valore. Quello della Lollobrigida è un testamento recente, pubblico, depositato dal notaio e conteneva le sue volontà”.
Chi è Andrea Piazzolla
Andrea Piazzolla, 35 anni, è conosciuto o in quanto “figlioccio” ed ex assistente e tuttofare di Gina Lollobrigida, morta il 16 gennaio all’età di 95 anni. Ex addetto allo scarico merci di una casa automobilistica, Piazzolla è rimasto per anni al fianco della Bersagliera, che lo assume nel 2009. Divenne anche amministratore delegato della società Vissi d’Arte. Nel 2015 si trasferì insieme alla sua compagna, Adriana, a casa della Lollobrigida, la Villa sull’Appia. Nel 2020 Andrea è diventato padre di una bambina, che ha deciso di chiamare Gina, come la sua benefattrice. Si è ora scoperto, con l’apertura del testamento, che è destinatario di una parte dei beni dell’attrice.