Giorgia Meloni, ritocchi sulla manovra di bilancio. Dopo alcune polemiche in merito, infatti, sono attesi alcuni ritocchi in merito al Pos e ai contanti.
Giorgia Meloni, ritocchi sulla manovra di bilancio in arrivo
Giorgia Meloni, ritocchi sulla manovra di bilancio in arrivo. In merito al Pos, infatti, da un obbligo di non accettare la carta fino a 60 euro si potrebbe passare a 30 euro. 60 euro, infatti, sarebbe visto come un limite troppo alto e potrebbe essere mal visto dalla commissione europea. Ora, dopo alcuni ragionamenti anche con l’Ue, si andrebbe verso una riduzione della soglia oltre la quale è obbligatorio accettare i pagamenti con carte e bancomate. Si parla di una soglia di 30 euro, ma tutto è ancora in discussione.
Il Superbonus
Un’altra correzione si profila sul superbonus, con il Mef che potrebbe assecondare il pressing della maggioranza, Nel dl Aiuti quater, in particolare, si parla di spostare dal 25 novembre al 31 dicembre il termine per la Cilas, e valutando soluzioni (ma i margini sono molto stretti) per sbloccare i crediti di imposta. In parallelo, in Parlamento inizia la corsa contro il tempo dell’iter di approvazione della manovra e le opposizioni sono pronte a dare battaglia. Giuseppe Conte, che si sta ritagliando il ruolo di leader dell’opposizione, ha più volte accusato la premier di voler togliere soldi ai più poveri e ha rimarcato il fatto che la manovra apre le porte ad una maggiore evasione fiscale.