La giornata mondiale dell’amicizia si festeggia il 30 luglio. La ricorrenza fu proclamata nel 2011 dalle Nazioni Unite. La Giornata celebra l’amicizia tra popoli, paesi, culture e individui, con l’idea che possa ispirare gli sforzi di pace e offrire l’opportunità di costruire ponti tra le comunità.
Giornata mondiale dell’amicizia, perché nasce
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nell’istituire una giornata mondiale dell’amicizia ha riconosciuto l’importanza dell’amicizia come “sentimento nobile e prezioso nella vita degli esseri umani in tutto il mondo”. Convinti dell’importanza di coinvolgere i giovani e futuri leader nelle attività della comunità volte a includere il rispetto per le diverse culture, la comprensione internazionale, il rispetto della diversità e una cultura della pace.
La Giornata mondiale dell’amicizia nasce affinché si possano costruire sempre di più ponti tra popoli diversi. Infatti, si viene invitati ad osservare questa giornata, in conformità con la cultura e le usanze delle comunità locali, nazionali e regionali.
Giornata mondiale dell’amicizia, perchè avere tanti amici fa bene alla salute
“Perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te”: così cantava il grande Franco Battiato. Il primo ed importante beneficio di un amico è avere qualcuno che si prende cura di noi. Non per mettere in discussione l’indipendenza e l’autonomia di ciascuno ma perché è fortificante e salutare che qualcuno possa e riesca a prendersi cura di noi. Essere speciali per qualcuno significa esserci per qualcuno, significa essere considerati e stimati. Prendersi cura non solo delle ferite ma anche dei sorrisi.
I benefici dell’amicizia sulla salute sono tangibili e salvifici, perché un amico aiuta ad avere maggiore autostima, combattere lo stress, ritrovare se stessi, acquisire maggiore fiducia nelle proprie capacità. È una luce nel buio, un porto sicuro verso cui puoi tornare in ogni momento e una scialuppa di salvataggio quando si va a fondo. Sapere di avere un buon amico aiuta a combattere la solitudine e fare esperienza di condivisione.
Giornata mondiale dell’amicizia, essere un amico è anche una responsabilità
Nella Giornata mondiale dell’amicizia si sottolinea anche la responsabilità di un amico. Essere presente nella vita di un amico significa riportarlo sulla strada giusta quando si perde la bussola. Essere un vero amico significa avere il coraggio di correggere e consigliare, senza giudicare ed essere invidiosi. Essere un amico significa trasformare lacrime di tristezza in gocce di allegria e saper soffrire insieme.
Le Nazioni Unite nel riconoscere la Giornata mondiale dell’amicizia hanno sottolineato che l’amicizia è il “sentimento nobile e prezioso” che ispira la pace e la bellezza delle diversità: essere amici significa condividere le proprie diversità e viverle come doni preziosi di crescita umana.