Giornata mondiale della biodiversità 2023: istituita dalle Nazioni Unite nel 2000, si festeggia ormai da oltre due decenni per commemorare l’adozione del testo della Convenzione per la Diversità Biologica.
Giornata mondiale della biodiversità 2023: significato e perché si celebra il 22 maggio
Il 22 maggio è il giorno dedicato alla sensibilizzazione e alla commemorazione dell’importanza della tutela dell’ambiente e della biodiversità. Oggi è la Giornata Mondiale della Biodiversità, istituita nel 2000 dalle Nazioni Unite per celebrare la Convenzione per la Diversità Biologica. Questo trattato internazionale, adottato il 22 maggio del 1992 a Nairobi, in Kenya, contiene una serie di regole con lo scopo di conservare la diversità biologica e di assicurare l’uso sostenibile delle sue componenti. Con la giornata di oggi, si vuole accrescere nel pubblico la consapevolezza sulle azioni necessarie per garantire un futuro al nostro Pianeta e alle forme di vita che vivono su di esso. Ogni specie vivente ha un ruolo fondamentale per mantenere in equilibrio l’ecosistema. L’estinzione di anche solo una di esse può avere conseguenze serissime anche sul benessere delle società umane.
Qual è il tema di quest’anno?
Come spiegato sul sito dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale “Dall’accordo all’azione: ricostruire la biodiversità” è il tema scelto nel 2023 per celebrare questa giornata. L’obiettivo è stimolare in particolare alla riflessione pratica sui possibili scenari futuri facendo leva sul concetto di “ricostruzione”. Non basta salvaguardare e tutelare il patrimonio naturale degli ecosistemi, bisogna anche impegnarsi in una rigenerazione degli ambienti danneggiati o minacciati. Per la ricorrenza della Giornata Mondiale della Biodiversità 2023, la Convention on Biological Diversity ha predisposto 22 Azioni per la Biodiversità.