Giornata Mondiale dell’Ambiente 2023: nuova sfida nella ricorrenza di questo evento nel 2023. Gli esperti di tutto il mondo evidenziano ancora una volta l’allarme e l’urgenza di difendere quanto più è possibile l’ambiente.
Giornata Mondiale dell’Ambiente 2023: tema
Il tema e lo slogan per la Giornata Mondiale dell’Ambiente 2023 è “Elimina l’inquinamento della plastica” con tre parole principali da tenere a mente in questa occasione ma non solo :riciclo, riuso e riduzione. Dunque, il riciclo e il rispetto per l’Ambiente vanno di pari passo nel tema della ricorrenza di questa giornata nel 2023.
Il WWF, nel report “Plastica: dalla natura alle persone. È ora di agire”, spiega che fino a 22 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica entrano in mare e altrettanti sono abbandonati sulla terra ogni anno, in gran parte plastica monouso. L’Italia è tra i peggiori Paesi inquinatori che si affacciano sul Mediterraneo. Il WWF, si legge nel sito dell’organizzazione, “fa un appello ai governi perché sostengano i divieti globali e l’eliminazione graduale dei prodotti in plastica monouso ‘ad alto rischio e non necessari’, come ad esempio le posate di plastica, le sigarette elettroniche e le microplastiche nei cosmetici, insieme a controlli più stringenti per la gestione del fine vita dei prodotti di plastica, che incentivino ed efficientino il riuso, la raccolta e il riciclo”.
Perché si festeggia il 5 giugno
Il 5 giugno di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale dell’Ambiente. La giornata è stata istituita con la risoluzione 2994 del 15 dicembre 1972 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Negli anni l’obiettivo della Giornata è stato quello di “dare un volto umano alle questioni ambientali, facendo sì che le persone diventino agenti attivi dello sviluppo equo e sostenibile; accrescere la consapevolezza che le comunità sono di importanza fondamentale per il cambiamento dell’atteggiamento riguardo le questioni ambientali; promuovere partnership che garantiranno a tutte le nazioni e popolazioni un futuro sicuro e prospero”, ha dichiarato l’ONU Italia.