Grande Fratello 2023, Giampiero Mughini ed Alex Schwazer tra i nuovi concorrenti. Le ultime indiscrezioni vedono il giornalista e il marciatore olimpico nella casa più spiata d’Italia.
Grande Fratello 2023, ecco due dei nuovi concorrenti: nella casa Giampiero Mughini e Alex Schwazer
Manca poco al ritorno in tv del Grande Fratello, con la rinnovata edizione 2023-24 e un mix di vip e persone comuni. La casa più spiata d’Italia apre i battenti lunedì 11 settembre su Canale 5. A poche settimane dall’inizio del reality show, cominciano già a spargersi voci sui nuovi concorrenti del programma. Secondo Dagospia, due grandi nomi sono praticamente confermati: si tratta di Giampiero Mughini e Alex Schwazer. Il turbolento giornalista ed opinionista è reduce da un’esperienza a Ballando con le stelle ed è pronto a rimettersi in gioco nella casa del GF. Il marciatore olimpico, dopo anni di odissea per la squalifica per doping, si metterà alla prova per la prima volta in un reality show.
I possibili candidati gieffini, le parole di Pier Silvio: “Raccontiamo storie senza eccessi”
Meno conferme e più voci di corridoio per quanto riguarda il resto del cast. Sono tanti i nomi che si rincorrono nel chiacchiericcio del web. Dalla showgirl Justine Mattera alla cantante Fiordaliso, passando per Ninetto Davoli, Corrado Tedeschi, Rosanna Fratello e Samira Lui. È possibile, tuttavia, che molti di questi candidati siano già stati bocciati.
L’AD di Mediaset Pier Silvio Berlusconi è deciso a plasmare una versione più altolocata e meno trash del Grande Fratello, dopo i tanti scandali ed esagerazioni che hanno caratterizzato l’ultima edizione. Secondo diverse testate di gossip, il dirigente avrebbe respinto una prima lista di concorrenti, considerati troppo eccessivi per i suoi gusti.
“Penso che i reality siano inevitabilmente un pezzo della tv commerciale.-ha spiegato Pier Silvio durante la presentazione dei palinsesti Mediaset– “Ci sono limiti che non vanno superati. Tatuaggi, parolacce, scollature. Non era quello. Ci sono limiti che hanno a anche fare con sensibilità e rispetto dei singoli. Ho visto una puntata e così non va bene: non è il singolo episodio, dipende da come viene rappresentata una cosa e il contesto. Vorrei che gli autori si sforzassero di lavorare per raccontare storie senza eccessi. La colpa è sempre di chi fa il prodotto. Ci siamo distratti, la colpa è stata nostra“.