Il Green pass in Italia sarà a breve disponibile anche per chi si è vaccinato in paesi extra-Ue. Lo ha anticipato il sottosegretario alla Salute del Governo Andrea Costa che ha annunciato la pubblicazione di una circolare sugli italiani vaccinati all’estero con un vaccino non riconosciuto dall’Ema“. Un provvedimento che, a fronte della riapertura dei confini extra-Ue, si sta rivelando sempre più necessario e urgente e che coinvolgerà, ad esempio, anche gli abitanti di San Marino.
Green Pass con Sputnik, Sinovac e Reithera? Oggi in Italia è negato
Fino ad oggi, infatti, il certificato verde è rilasciato solo ai vaccinati con Pfizer, Moderna, AstraZeneca e J&J (ossia i vaccini approvati dall’Ema). Un emendamento di recente approvazione in Parlamento, però, prevede a breve “l’emanazione di una circolare” che dia risposte a questi casi.
Green Pass anche per Sputnik, la soddisfazione del gruppo MAIE
Soddisfatto del risultato il senatore Riccardo Merlo di MAIE (Movimento Movimento Associativo Italiani all’Estero) che ha sollecitato il Governo questo tipo di misura. “È un provvedimento che va nella giusta direzione – ha commentato il senatore – “perchè in alcuni paesi non erano disponibili i vaccini che abbiamo avuto a disposizione noi. Il Governo italiano, quindi, si prepara ad approvare il passaporto sanitario anche per chi si è vaccinato con Sputnik all’estero“.
Green Pass per Sputnik, Sinovac e Reithera: approvato ordine del giorno
Alla Camera dei Deputati, sempre su questo tema, è stato approvato anche un ordine del giorno del deputato ex grillino Raphael Raduzzi che chiede di estendere il green pass anche a chi si è vaccinato con Reithera o Sputnik.
Approvato mio #odg per estendere il green pass anche a chi ha utilizzato altri vaccini, ad esempio Sputnik o ReiThera. Come detto, un #odg non si nega a nessuno.
— Raphael Raduzzi (@RaphaelRaduzzi) September 22, 2021