L’ex gieffina Guendalina Tavassi, è stata nuovamente aggredita dall’ex marito Umberto d’Aponte. L’attrice e modella si trovava nello studio del suo avvocato, per definire con l’ex marito alcuni dettagli del divorzio. L’incontro è degenerato e Umberto d’Aponte le ha spaccato il telefono.
Guendalina Tavassi aggredita di nuovo: Umberto d’Aponte le spacca il telefono
Il divorzio tra Guendalina Tavassi e Umberto d’Aponte si fa sempre più scottante. La coppia ha due figli, Chloe e Salvatore, e si è separata lo scorso Marzo dopo un matrimonio durato otto anni. Tra i due è esplosa una guerra sui social in seguito ad un altro episodio violento da parte di Umberto d’Aponte. Guendalina Tavassi, ex gieffina ed influencer romana di 35 anni, ha raccontato di essere stata nuovamente aggredita dall’ex marito. I due si erano incontrati nell’ufficio dell’avvocato della influencer, Leonardo d’Erasmo, per stabilire una serie di dettagli del divorzio. La situazione è poi degenerata, e Umberto d’Aponte ha spaccato il telefono dell’ex moglie. Lo racconta Guendalina, in lacrime, sul profilo instagram dell’avvocato: “Vi avverto dal telefono del mio avvocato perché purtroppo, essendo stata aggredita nuovamente dalla stessa persona, all’interno dello studio tra l’altro, il mio è questo”. Guendalina Tavassi mostra il telefono distrutto, poi continua: “Non so come adesso avvertire nessuno e a breve troverò il modo di tornare”. Il video è stato pubblicato anche sulla pagina instagram Giuseppeporro.it.
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La risposta di D’Aponte: “Nessuna aggressione, reazione legittima”
La risposta di Umberto d’Aponte non si è fatta attendere. L’imprenditore napoletano, 37 anni, ha postato un video per difendersi dalle accuse dell’ex moglie: “Quello che è successo io l’avrei fatto restare nelle quattro mura di casa, come si suol dire. Ma siccome dall’altra parte trovano sempre qualcosa per far crescere follower, per diffamare e spalare me…a su una persona, uno non può stare sempre inerme e zitto e deve reagire“.
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“Io non ho aggredito assolutamente nessuno“. -continua d’Aponte- “Non c’è stata nessuna aggressione, non ho messo le mani addosso a nessuno. Vi racconto quello che è successo stamattina nello studio di questo pseudo-avvocato. Sono stato chiamato per definire la situazione bambini, divorzio e queste cose qui. Parlavamo di cose private e intime, situazioni che solo io e lei conoscevamo. Mentre parlavamo mi attaccava sul fatto che i bambini non vogliono stare mai con me, che io non li prendo mai. Il suo avvocato non reagiva e vedevo delle stranezze”.
Umberto d’Aponte infine ammette di aver spaccato il telefono, dopo aver scoperto che la moglie e l’avvocato stavano registrando la conversazione: “Ho pensato che qualcosa non andava, aveva il suo telefono sulla scrivania, l’ho guardato e sapete cosa stava facendo? Un’infamata mondiale. Stava registrando tutto. Ho preso e ho spaccato il telefono, è stata una reazione istintiva. Vi posso giurare che non l’ho picchiata, ho semplicemente spaccato il telefono. Tra l’altro me l’ha spaccato anche lei a me prendendolo dalle mani”.
Botta e risposta con Guendalina: “Un mostro, io vittima trasformata in carnefice”
Guendalina Tavassi è poi riuscita a recuperare il suo account instagram, dove ha postato una storia in cui parla, amareggiata della violenta vicenda: “Ragazzi ho recuperato il mio account. Purtroppo viviamo in un mondo perverso in cui le vittime diventano carnefici. Sono stata in silenzio per troppo tempo ed è stato questo il mio unico errore, solo per salvaguardare i miei figli. Non volevo mettere nulla in piazza e nonostante tutti mi chiedessero, anche dal penultimo episodio, non ho mai potuto raccontare la verità, perché vi assicuro che la paura è più forte della Verità! Ma adesso basta!!! A breve vi racconterò tutto perché non posso sopportare di essere infamata, maltrattata, menata. Se devo essere distrutta da un mostro voglio che almeno tutti sappiate chi è veramente Umberto D’Aponte“. Questa è la seconda aggressione da parte dell’ex marito subita dall’ex gieffina. Qualche tempo fa Guendalina si era mostrata sui social con un evidente occhio nero, senza specificare altri dettagli.
In risposta alla storia, Guendalina Tavassi ha ricevuto molti messaggi di sostegno dai suoi follower. Purtroppo è ben presto arrivata anche la replica di Umberto d’Aponte. L’uomo ha risposto anche lui con una Storia: “Ho subito e sono rimasto in silenzio per anni. Un altro al posto mio sarebbe andato di matto, ma io per amore dei miei figli e della mia famiglia c’ho messo sempre la faccia. Anzi forse tra un po’ mi faranno santo per tutte le situazioni che mi sono capitate. Non vedo l’ora di iniziare questa guerra mediatica che sicuramente non ho voluto. Mi dispiace solo di Chloe e Sasy che avranno delle ripercussioni, ma spero che un giorno capiranno. Sono pronto signori”.