Guerra Russia Ucraina, le parole di Draghi al Senato: il presidente del Consiglio ha parlato della posizione dell’Italia nel conflitto e le mosse future insieme agli alleati.
Guerra Russia Ucraina, le parole di Draghi al Senato su armi e Nato
Il presidente del Consiglio Mario Draghi è intervenuto al Senato per informare ed aggiornare sulla situazione in Ucraina e la posizione dell’Italia nel conflitto. “La guerra in Ucraina è giunta al suo 85esimo giorno, la speranza dell’esercito russo di conquistare vaste aree in tempi brevi si è scontrata con la convinta resistenza del popolo ucraino. La federazione russa si è ritirata da ampie zone del paese. L’avanzata russa procede molto più lentamente del previsto”.
La posizione dell’Italia nel conflitto
Draghi, nel suo intervento, ha parlato in particolare anche della posizione dell’Italia nel conflitto e le mosse future: “L’Italia ha offerto il suo sostegno al governo ucraino per indagare su possibili crimini di guerra”.
“Per evitare che la crisi umanitaria continui ad aggravarsi bisogna raggiungere quanto prima un cessate il fuoco e far ripartire con forza i negoziati: è la posizione dell’Italia ed è un’aspirazione europea che ho condiviso con il presidente Joe Biden durante la mia recente visita a Washington”.