Guerra sfiorata tra Usa e Russia. Secondo Itamilradar, l’aereo del Ministro degli Affari esteri russo Sergey Lavrov ha avuto un incontro ravvicinato con un drone americano sul Mar Nero. Solo 30 chilometri di distanza tra i due velivoli.
Usa-Russia, sfiorata la guerra: incontro ravvicinato tra un drone e l’aereo di Lavrov
I rapporti tra gli Stati Uniti e la Russia si fanno ogni giorno più tesi dall’inizio del conflitto in Ucraina lo scorso 24 Febbraio. Alta tensione nella giornata di ieri a causa di un incontro ravvicinato tra i velivoli dei due paesi. Un drone militare americano, in volo sul Mar Nero per una missione di ricognizione, ha infatti incrociato l’aereo che trasportata il Ministro degli Affari esteri russo Sergey Lavrov. Il politico russo era in viaggio da Mosca verso Antalya, dove è in programma oggi un incontro con Dmytro Kuleba, Ministro degli Esteri ucraino. La segnalazione arriva da Itamilradar, sito nato nel 2016 che tiene traccia i voli militari sopra l’Italia e il Mediterraneo. Dall’inizio del conflitto in Ucraina, il sito segue anche i movimenti dei velivoli nelle zone di guerra. Secondo Itamilradar i due velivoli hanno volato a meno di 30 chilometri di distanza l’uno dall’altro.
Less than 30 km between the two aircraft#USA #Russia #RussiaUkraineConflict https://t.co/im1AuDUpuw
— Itamilradar (@ItaMilRadar) March 9, 2022
Tensione tra Russia e America: il rischio di Terza Guerra Mondiale
Non è il primo incontro ravvicinato dall’inizio dell’invasione e la preoccupazione per un ulteriore escalation continua a crescere. Uno scontro tra Usa e Russia sfocerebbe quasi sicuramente in una vera e propria guerra mondiale. Un rischio che gela l’intero Occidente, mentre il Cremlino continua a lanciare ultimatum. La scorsa settimana, proprio il Ministro Lavrov aveva rilasciato nette dichiarazioni sul rischio di un conflitto mondiale: “La terza guerra mondiale sarebbe nucleare e devastante. La Russia ha molti amici e non può essere isolata. L’Occidente si è rifiutato di soddisfare le richieste della Russia sulla formazione di una nuova architettura di sicurezza europea“.
LEGGI ANCHE: Terza guerra mondiale: chi vincerebbe tra la Russia e gli Usa?