“Il rischio atomica? Le carte ora le dà Vladimir Putin. Il rischio esiste”. Con queste parole l’ex capo di Stato Maggiore, in una intervista al Corriere della Sera, mette in guardia il nostro paese.
“Il rischio atomica? Esiste”: parola del generale Camporini
Il Generale Vincenzo Camporini, in una intervista rilasciata al Corriere della Sera, parla degli attuali scenari di politica estera e non esclude il rischio atomica: “Avere a disposizione l’arma nucleare può solleticare la tentazione di utilizzarla – ha affermato – per cambiare le sorti sul terreno di battaglia, dove per la Russia non sta andando bene” ma, aggiunge al tempo stesso, “trattare ora è prematuro, significherebbe premiare l’uso della violenza come soluzione dei contrasti internazionali”. “È l’arma da fine del mondo”, ricorda e “visto che gli Usa hanno annunciato che reagirebbero in tutti i modi, potrebbe concretizzare il coinvolgimento diretto dei Paesi occidentali”.
L’atomica e gli scenari
Nel caso non venisse davvero usata l’atomica, ha spiegato il generale, sarebbero due gli scenari a cui si potrebbe andare incontro. Il primo, vede uno stallo determinato anche dal clima, dato che in Ucraina sta arrivando la Rasputitza, una umidità che rende impraticabili le strade e i camion vanno a impantanarsi e diventano “un facile boccone” per un assalto. Il secondo, che gli ucraini “sfondino e i russi siano costretti a darsela a gambe”.