L’incendio scoppiato a Jesi sta bruciando e distruggendo diversi ettari di vegetazione. Sul posto immediatamente i vigili del fuoco per evitare grossi danni. Jesi e la provincia di Ancona nelle Marche sono messe a dura prova dalle fiamme nelle ultime ore.
Incendio a Jesi, Vigili del fuoco al lavoro
I Vigili del fuoco al lavoro con i reparti di Jesi e di Ancona e con la forestale per spegnere l’incendio scoppiato tra Montesecco e Montecappone. Il fuoco sta bruciando sterpaglie e si sta propagando rapidamente a causa del vento forte e delle alte temperature.
In volo anche un elicottero per l’acqua. La fuliggine è arrivata anche verso Ancona. Presenti nei pressi dell’incendio la Polizia locale e i Carabinieri per capire anche se ci sia la necessità di evacuare alcune abitazioni.
Incendio a Jesi, le possibili cause e conseguenze
Le cause dell’incendio sono ancora da chiarire: si sa che l’incendio è partito a valle per poi propagarsi a causa soprattutto del forte vento.
Le fiamme si propagano e distruggono la vegetazione. Il fumo è visibile e percepito a km di distanza.
Le sterpaglie al lato dell’asfalto di via Montecappone hanno favorito il divamparsi delle fiamme. Non solo vigili del fuoco ma anche qualche residente si è armato di secchi d’acqua e ha provveduto a spegnere i fuochi più piccoli che si stavano avvicinando alle case.
Il Comune di Jesi intanto lancio un appello e un invito ai cittadine «l‘incendio si sta spostando verso l’Acquasanta. Polizia locale impegnata a verificare che non vi siano abitazioni coinvolte. Operativi vigili del fuoco e protezione civile. Si invitano i cittadini a tenere chiuse le finestre»