All’indomani della gara tra Italia e Inghilterra, il rammarico di Mancini è evidente. Il tecnico degli azzurri ha lanciato diversi giovani, ma la sconfitta per 1-2 mette subito in salita la qualificazione agli Europei 2024.
Manca ancora tantissimo, ma è un ko che disturba – e non poco – la nazionale.
Mancini su Italia-Inghilterra
Il match Italia-Inghilterra ha lasciato l’amaro in bocca a Roberto Mancini che ha dovuto fare i conti con le tante assenze dell’ultimo minuto, puntando anche su una squadra giovane e nuova, come Retegui, capace anche di segnare. Una sconfitta “ingiusta” e una partita che avrebbe meritato sorte migliore.
Il tecnico della nazionale azzurra ha parlato dopo la sconfitta per 1-2:
“Sapevamo che la partita era difficile e nel primo tempo abbiamo subito due gol su due corner. Poi però nel secondo tempo abbiamo dominato e avremmo dovuto cercare di fare almeno il pareggio. Abbiamo iniziato a pressare meglio nella ripresa, cosa che nel primo tempo non facevamo bene. Il secondo tempo ho visto una grande Nazionale e questo fa ben sperare.Ci dispiace ma la strada è lunga“.
Una sfida mai banale negli ultimi anni, con una nazionale forte e in forma, in grado infatti di annichilire la difesa avversaria andando in vantaggio di due gol.
Analizzando il rovescio della medaglia, Mancini può essere contento della new entry, ovvero del giovanissimo Retegui. Protagonista in positivo con l’unico gol siglato dall’Italia:
“È stato tre giorni con noi e ha bisogno di conoscere i compagni e il calcio italiano. Stasera ha avuto un po’ di difficoltà perché i difensori inglesi fisicamente sono forti e lo hanno limitato. Ha ancora bisogno di un po’ di tempo per inserirsi al meglio”.
Un prospetto interessante che potrebbe mettersi in mostra. In attesa degli altri incontri, i ragazzi di Mancini si sono rimessi subito al lavoro. Adesso è vietato fare altri passi falsi.