Jane Alexander ha davvero rubato un ruolo a Beatrice Luzzi? La faida tra le due attrici è finita al centro dell’attenzione mediatica dopo il confronto tra le due negli studi del Grande Fratello 2023. Che cosa è successo?
Le accuse di Beatrice Luzzi a Jane Alexander: “Ruolo rubato, ero più adatta io”
Negli ultimi giorni i fan del Grande Fratello 2023 hanno assistito in diretta ad un acceso scontro tra due note attrici, Beatrice Luzzi e Jane Alexander. La gieffina, ex volto di Eva Bonelli in Vivere, aveva infatti sputato veleno sulla collega negli ultimi giorni, accusandola di averle rubato un ruolo importante: “Mi ha sfilato il ruolo, hanno dovuto scegliere lei“. Luzzi si riferisce al ruolo della Marchesa Lucrezia Van Necker nella fiction cult Elisa di Rivombrosa, serie che ha lanciato Jane Alexander verso la fama.
L’attrice di origini inglesi è stata poi invitata negli studi del GF per un confronto diretto con la sua collega. Alexander è entrata in casa e ha subito chiesto chiarimenti: “Buonasera Beatrice, come puoi immaginare sono venuta per tutte le cose brutte che hai detto su di me. Hai avuto la possibilità di ritrattare nella scorsa puntata e non lo hai fatto. Vorrei sapere in che modo io ti avrei sfilato il ruolo di Lucrezia in ‘Elisa di Rivombrosa”. Beatrice ha ribadito le sue convinzioni e si è lasciata sfuggire anche un’altra frecciata: “Da quello che so ti hanno doppiata, vuol dire che non eri proprio precisa. Non è una bella cosa. Forse ero più adatta io?“.
Jane non risponde alla provocazione e mostra a Beatrice una lettera della regista Cinzia TH Torrini, secondo la quale la gieffina non è mai arrivata nella “rosa finale” dei candidati per il ruolo: “Tu hai detto che io ho fatto qualcosa per averlo, chi ha dovuto scegliere me? Mi dispiace che qualcuno ti ha detto abbia detto questa cosa, perché hai voluto lasciare l’allusione”. Questa discussione infuocata tra le attrici potrebbe rivelarsi solo la prima di tante: il conduttore Alfonso Signorini ha infatti proposto ad Alexander di partecipare al GF.
I retroscena del provino, perché Jane Alexander fu doppiata?
In una recente intervista concessa a Fanpage.it, Jane Alexander aveva svelato qualche dettaglio sui provini che le sono valsi il suo ruolo in Elisa di Rivondosa. Inizialmente, l’attrice era convinta che non avesse possibilità di ottenere la parte: “Mi sentivo veramente l’ultima ruota del carro. Ho fatto il provino e me ne sono andata, pensando finisse tutto lì. Invece, sono stata richiamata“. Una vittoria a sorpresa che ha portato Jane a partecipare al secondo provino. È durante questa audizione che si è convinta di avere le qualità necessarie per portare la crudele marchesa sul piccolo schermo: “Mi hanno truccato, pettinato e messo una parrucca pazzesca. Mi sentivo la più figa del mondo. Dopo aver fatto il provino, Cinzia TH Torrini mi chiese di andare a vedermi nel monitor. Lì ho capito che Lucrezia ero io, non ce n’era per nessuno mi dispiace“.
Nell’intervista Jane Alexander parla anche della decisione di doppiare le sue battute, unico lato negativo della sua esperienza sul set di Rivondosa. “Andai a fare la prima prova di doppiaggio.” -racconta l’attrice- “Cinzia e la direttrice di doppiaggio decisero che non gli piaceva la mia voce. Io, figlia di doppiatori e doppiatrice da sempre, rimasi perplessa. Secondo loro non ero capace. Esiste la legge Voce – Volto in Italia, quindi avrei potuto oppormi a farmi doppiare. Però non volevo creare un problema. Andava tutto bene, ero incinta di qualche mese, ero una donna felice, avevo finito di fare 10 mesi di riprese e volevo godermi la gravidanza. Sono tornata a casa e ho chiesto consiglio a mio padre, direttore di doppiaggio. Mio padre scelse Emanuela Rossi, che aveva una voce molto simile alla mia. Ma in fondo non mi interessa. Lucrezia ha avuto successo anche grazie alla voce di Emanuela, chissà se avrebbe avuto lo stesso successo con la mia“.