Jane Alexander possibile nuova concorrente del GF 2023, quasi certo l’ingresso dell’attrice. L’ex gieffina, già nella casa per il Grande Fratello Vip 3, potrebbe aver accettato la proposta di Alfonso Signorini.
Jane Alexander al GF 2023, sarà una nuova concorrente? Le ultime indiscrezioni
Sempre più sicuro l’ingresso di Jane Alexander nella casa del Grande Fratello 2023. L’attrice e conduttrice, volto della marchesa Lucrezia Van Necker nella serie cult anni Duemila Elisa di Rivombrosa, pare sia pronta ad accettare la proposta di Alfonso Signorini. Nel corso di una delle ultime puntate del reality show, infatti, Jane è stata ospite del programma per confrontarsi con Beatrice Luzzi. In quell’occasione, Signorini ha deciso di tentarla: “Ma tu la faresti la concorrente del Grande Fratello?”. Sul momento Alexander è rimasta spiazzata e ha scelto di prendere tempo: “Ti devo rispondere adesso? Sto tremando. Ci penso. Due rosse cattive in una casa non le avete mai avute”. Ora, tuttavia, la situazione pare essere cambiata. Secondo insistenti indiscrezioni dal web, infatti, l’attrice aspetta solo di fare il suo ingresso nella casa più spiata d’Italia.
L’esperienza al GF Vip 3: “Carriera distrutta, fuori dal giro per due anni”
Non sarebbe la prima esperienza al GF per Jane Alexander, già concorrente del Grande Fratello Vip 3 nel 2018. In passato, tuttavia, l’attrice ha descritto in modo amaro il suo periodo come inquilina della casa. Nel 2022, infatti, in un’intervista concessa a Diva e Donna, pur ammettendo di essersi divertita, ha confessato che il suo periodo al GF è stato molto dannoso per la sua carriera: “Tutti dovrebbero farlo almeno una volta nella vita. L’unico posto al mondo in cui non sei nel mondo. Protetta da tutti i problemi e fastidi che stanno fuori, dal cane che sta male alle bollette. Là dentro hai solo il tempo di pensare. Se non fosse che mi ha distrutto come attrice, visto che per due anni non ho più lavorato. Per il resto ci tornerei domani, subito. Mi incuriosiva come esperimento sociale e soprattutto mi pagavano”.