Jannik Sinner è un giovane tennista, considerato uno dei nastri nascenti del tennis azzurro. Ma chi è il padre dell’alto atesino? Scopriamo qualcosa in più su di lui.
Jannik Sinner, chi è il padre chef del suo staff
Il padre di Jannik Sinner, tennista nato e cresciuto in Trentino Alto Adige, si chiama Hanspeter ed è anche chef del suo staff sportivo. Come anche la mamma del tennista, il padre lavora (quando non segue il figlio) in Val Fiscalina, presso il rifugio Fondovalle (Talschlusshütte), in qualità di chef e cameriere.
Cosa ha detto Sinner sul padre
Jannik Sinner, in una intervista rilasciata al El Pais, ha parlato dei suoi genitori: “Tutti i giocatori si innervosiscono durante una partita, ma cerco di stare calmo perché le partite possono essere molto lunghe. Penso di doverlo ai miei genitori, che hanno lavori molto semplici; mio padre è un cuoco e mia madre serve i piatti nello stesso ristorante. Hanno molto rispetto per il loro lavoro e credo che mi abbiano trasmesso quella mentalità: rispetto per il lavoro, rispetto per tutti, impara ad accettare che in campo può succedere di tutto. La stessa cosa succede lì al ristorante: tutto può succedere e bisogna stare calmi”.
“Cucinare è la sua vita”
Sempre del padre ha parlato dopo una vittoria su Fritz a Indian Wells: “Lui è rimasto 40 anni in cucina, venti in rifugio in Val Fiscalina. Ha iniziato a girare con me dai tornei negli Stati Uniti. A lui piace: cucinare è la sua vita. E io mi sento felice. Sono andato via di casa quando avevo 14 anni, abbiamo passato troppo poco tempo insieme, così proviamo a recuperare”.
Mamma e parenti di Sinner
La mamma invece si chiama Siglinde. Entrambi i genitori lavorano in Val Fiscalina, presso il rifugio Fondovalle (Talschlusshütte), in qualità di chef e cameriera. Durante l’infanzia, la sua attenzione è rivolta soprattutto allo sci (vinse anche il famoso Trofeo Topolino come Alberto Tomba) e non tocca una racchetta prima dei sette anni.