Una sconfitta pesante, non solo per l’importanza della gara, ma per lo scarso rendimento. La Juventus ha fallito ad un passo dalla finale, a rammaricarsene anche Bonucci, tornato titolare dopo diverso tempo.
A strappare il pass per l’atto conclusivo è stata l’Inter, in attesa dell’altra semifinalista.
Le parole di Bonucci dopo Inter-Juventus
Sono serviti 180 minuti, andata e ritorno, per decretare la prima finalista della Coppa Italia. All’andata, in casa della Juventus, finì 1-1, con le reti di Cuadrado (nel finale) e Lukaku, su rigore allo scadere. Al ritorno è bastato il sigillo, dopo 15 minuti, di Dimarco, che ha portato i nerazzurri in finale.
Non può che esserci enorme rammarico, misto a delusione, per la pessima prestazione della Vecchia Signora, incapace di gestire determinate fasi della partita. A prendere la parola, dopo la sconfitta, è stato Bonucci:
“A livello personale sono contento di essere tornato titolare. Nella prima parte della gara non abbiamo approcciato bene. Poi abbiamo fatto male sulle seconde palle, facevamo troppa fatica e non siamo riusciti a mettere in difficoltà l’Inter. Abbiamo speso tanto anche in Europa League e questa sera magari si sono fatte sentire le fatiche”.
Evidente il dispiacere del difensore 35enne, tornato a giocare dal primo minuto. Tanti gli errori in fase difensiva e poche invee le idee in fase offensiva.
Sfumato l’obiettivo Coppa Italia, il calciatore classe ’87 ha provato a incoraggiare la squadra, avendo ancora una parte di stagione da giocare:
“Ora testa al campionato, ci sono da recuperare dei punti sulla Lazio. La semifinale di Europa League? È una grande occasione per noi“.
Tra Serie A ed Europa League, Massimiliano Allegri ha il compito di salvare – come può – la stagione. Il terzo posto in campionato deve essere preservato, mentre la semifinale di Europa potrebbe rivelarsi un’ottima opportunità.
LEGGI ANCHE: Coppa Italia, Inter-Juve 1-0: nerazzurri in finale.