Chi è Laura Gabrielli, moglie di Massimiliano Ossini? La dolce metà del noto conduttore tv ha 49 anni ed è una nota imprenditrice in ambito alimentare. Scopriamo qualcosa in più sulla sua carriera, sulla sua vita privata e sui figli della coppia.
Chi è la moglie di Massimiliano Ossini, Laura Gabrielli: carriera e vita privata
Massimiliano Ossini, conduttore televisivo noto per trasmissioni come Mezzogiorno in famiglia e Kalipè – A passo d’uomo, è sposato dal 2003 con Laura Gabrielli. Nata ad Ascoli Piceno nel 1973, Laura si è distinta fin da piccola per la sua grande intelligenza e determinazione. Oggi ha 49 anni e si è fatta strada nelle imprese della sua famiglia, che operano nel campo alimentare. È infatti una nota imprenditrice per il Gruppo Gabrielli, per il quale ricopre la posizione di vicepresidente dal 2015.
Vita privata: figli, Ossini, malattia
Laura Gabrielli ha conosciuto Massimiliano Ossini quando erano entrambi giovanissimi. Il conduttore aveva solo 23 anni ai tempi del loro primo incontro, che si rivelò subito un vero e proprio colpo di fulmine. Oggi i due vivono insieme ad Ascoli e sono i fieri genitori di ben tre figli: Carlotta, Melissa e Giovanni. Laura è una fervente cattolica come suo marito, che si è definito “antico” in un’intervista al Corriere della Sera: “Per me è un complimento soprattutto se essere antico significa credere nella famiglia, volere una tv educativa, guardare la natura e non l’iPad”.
La famiglia Ossini ha affrontato un periodo molto difficile quando Laura Gabrielli era incinta di Giovanni, il terzo figlio della coppia. L’imprenditrice, infatti, si ritrovò a combattere contro un tumore alla tiroide. ““Dopo la visita mi chiamò” -spiegava Massimiliano Ossini in diverse interviste- “Mi disse: Ho due notizie: una buona e una cattiva. La buona è che sono incinta, la cattiva è che ho un tumore alla tiroide, che però intacca anche tutti i linfonodi del collo, ben 34”. Fortunatamente dopo quattro mesi di difficoltà e preoccupazioni, Laura è riuscita a superare anche questo scoglio grazie al supporto della propria famiglia.