Letizia Battaglia è stata una fotografa simbolo della lotta alla mafia nella sua Palermo. Tuttavia le sue fotografie sono diventate famoso in tutto il mondo. Si è spenta all’età di 87 anni. Ha lottato fino all’ultimo contro la malattia e le sofferenze fisiche. Non si era mai fermata tanto che la settimana scorsa aveva partecipato a Orvieto a un workshop di fotografia.
Letizia Battaglia, chi era
Letizia Battaglia è stata la prima donna a lavorare come fotografa per un giornale italiano. La fotografa era nata a Palermo nel 1935. La sua carriera iniziò alla fine degli anni Sessanta. Una carriera con la macchina fotografica. Sposata e poi separata, ha avuto tre figlie, una della quali, Shobba, ha seguito le sue orme.
È stata la prima donna europea a ricevere a New York il premio americano Eugene Smith nel 1985, intitolato al celebre fotografo della rivista Life. Dopo alcuni anni a Milano aveva fondato l’agenzia Informazione Fotografica. Ha diretto la rivista fatta solo da donne Mezzocielo e il Centro Internazionale di Fotografia alla Zisa, aprì il Laboratorio d’If, luogo di formazione per giovani fotografi palermitani, e contribuì all’apertura del centro di documentazione Giuseppe Impastato a Palermo. Divenne anche assessore a Palermo tra il 1985 e il 1990.
La fotografa simbolo della lotta alla mafia
Definita come la fotografa simbolo della lotta alla mafia. Nei suoi scatti tanti volti di mafiosi arrestati. Lo scatto che rimarrà nella storia è sicuramente quello dell’omicidio di Piersanti Mattarella.
Battaglia decise poi di smettere di fotografare i delitti di mafia dopo la strage di Capaci, nel 1992, in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la giudice Francesca Morvillo, e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
Vita privata e marito
La fotoreporter ha avuto un solo marito nel corso della sua vita, di cui però si sa pochissimo. Dalla loro relazione sono nate tre figlie: Cinzia, Shobha e Patrizia Stagnitta. L’uomo, molti anni fa, scoprendo dei tradimenti di sua moglie Letizia le ha sparato.