L’Italia di Roberto Mancini scende in campo per giocarsi due partite fondamentali in vista della qualificazione ai prossimi Europei. Da Campione di Europa la Nazionale italiana si gioca tanto dopo la mancata qualificazione agli ultimi Mondiali.
L’Italia di Mancini scende in campo
La Nazionale di Roberto Mancini torna in campo per giocarsi due partite fondamentali in vista delle qualificazione ai prossimi Europei. Due sfide in pochi giorni che diranno tanto del cammino dell’Italia. Intanto, Mancini pensa ai giovani e alla loro difficoltà di inserirsi nel calcio italiano: “Non voglio essere al posto di Gravina, che è bravo, ma non è semplice – dice Mancini –. I paesi dove vengono fuori i giocatori sono l’Argentina, il Brasile, l’Uruguay, dove i ragazzi giocano ancora per strada come facevamo noi. Non succede più. Gli allenatori sono bravi, quelli che da bambini fanno la tattica sbagliano, ma perché Gnonto non l’ha preso nessuno? Poteva giocare nella Samp, nella Fiorentina, è titolare in Premier. In Olanda c’è Oristanio, ha qualità, ma non è da noi. Se gli dessero la possibilità… Zaniolo è l’emblema. Vuol dire che se a un ragazzo è data fiducia, la ripaga. Anche se per gli allenatori non semplice perché pagano per primi”.
Poi, sulla chiamata dei cosiddetti italiani non nati in Italia: “Anni fa dissi che in Nazionale dovevano giocare i nati in Italia. Ma il mondo è cambiato e tutte le nazionali hanno giocatori naturalizzati o di altre nazioni. Abbiamo avuto giocatori che hanno fatto tutta la trafila in Nazionale e poi sono stati presi da altri perché avevano il doppio passaporto. Dobbiamo fare la stessa cosa. In Italia non ci sono giocatori, inutile negarlo”. Solo centrocampisti: “Abbiamo abbondanza. Pochissimi attaccanti, è strano, sono sempre venuti fuori ma da troppi anni siamo limitati. Anche in Primavera non c’è un italiano”. Ed ecco la stoccata: “Calcio italiano risorto? Gli italiani sono 7/8 in tre squadre nei quarti di Champions, non mi sembra tanto. Fossero la metà, capirei. Questa è la realtà, dovremo arrangiarci”.
Quando, dove e contro chi gioca
Si inizia giovedì 23 marzo con l’Italia che sfida l’Inghilterra, allo Stadio Diego Armando Maradona. Poi, di nuovo in campo domenica 26 marzo: trasferta al Ta’ Qali Stadium per la gara contro Malta. Mentre ecco le prossime sfide della Nazionale Italina per la qualificazione a Euro 2024:
- Macedonia del Nord-Italia (9 settembre 2023) L’Italia riposa durante la 3^ e 4^ giornata
- Italia-Ucraina (12 settembre 2023)
- Italia-Malta (14 ottobre 2023)
- Inghilterra-Italia (17 ottobre 2023)
- Italia-Macedonia del Nord (17 novembre 2023)
- Ucraina-Italia (20 novembre 2023)
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