A pochi giorni dalla morte di David O’Connell, la polizia ha continuato a indagare. Ci sono infatti novità sul vescovo ucciso a Los Angeles il 19 Febbraio 2023. L’ottimo lavoro ha permesso di catturare l’assasino e scoprire anche il motivo dell’omicidio.
La comunità intanto piange la perdita di una persona buona e altruista.
Vescovo ucciso a Los Angeles: arrestato il colpevole
Il vescovo ausiliare di Los Angeles, che si occupava di aiutare le persone più bisognose, è stato trovato senza vita nella propria abitazione qualche giorno fa, precisamente il 19 Febbraio. A spegnerlo è stato un colpo di pistola inflitto nel petto.
A poche ore dal decesso, la polizia è riuscita a completare le indagini e trovare il colpevole. Si tratta di un uomo di 65 anni di nome Carlos Medina, legato al vescovo David O’Connell dal fatto che la moglie lavorasse per lui in qualità di domestica. Si dedicava alla pulizia della casa e al suo cane. Ad insospettire la polizia è stato il comportamento del 65enne che pretendeva dal vescovo una somma di denaro che gli era stata data in prestito (secondo quanto riportano i media).
Ad aiutare i poliziotti sono state le telecamere di sicurezza che hanno visto Carlos Medina recarsi – qualche giorno prima – presso l’abitazione della vittima con la propria auto. Altro segnale che ha portato la polizia a interrogarsi sul killer, è stato il fatto che la porta non fosse stata forzata e il corpo trovato sul letto. Dimostrazione del fatto che chi aveva commesso il crimine sapesse come muoversi. La polizia, recatasi da Medina, non è riuscita ad entrare dato che l’uomo faceva resistenza. Dopo diverse ore di attesa, lui stesso si è consegnato alle forze dell’ordine.
In casa sono state rinvenute due pistole, di cui una si può attribuire all’arma utilizzata per il delitto.
Il vescovo irlandese, amato da tutti, verrà per sempre ricordato per i suoi gesti di generosità e altruismo. All’età di 69 anni lascia così la sua comunità.