Luca Argentero valuta il ritiro: “Ho già fatto tutto, mi farebbe piacere”. L’amato attore, protagonista di Doc – Nelle tue mani, ha sorpreso il pubblico di Ti sento con una serie di inaspettate dichiarazioni sul suo futuro. Argentero è davvero pronto a lasciare la scena?
Luca Argentero e il ritiro dalle scene: “Ho fatto già tutto, mi piacerebbe”
Il 17 maggio Luca Argentero è stato ospite di Pierluigi Diaco a Ti sento, talk show di Rai 2 in seconda serata. L’ex gieffino, oggi amatissimo attore televisivo, ha rilasciato un’intervista al giornalista dove ha parlato della sua lunga e fortunata carriera. Il protagonista di Doc – Nelle tue mani, di recente anche sul set de Le Fate Ignoranti, ha parlato anche della possibilità di un suo prossimo ritiro dalle scene. Argentero ha dichiarato di sentirsi soddisfatto degli obiettivi raggiunti finora: “Credo di aver già fatto tutto in questi venti anni”. Diaco lo ha imbeccato, chiedendogli: “Scusami Luca quindi tu saresti pronto a lasciare la scena?”. L’attore ha allora replicato, chiarendo la sua posizione: “Si, mi piacerebbe, ormai sento di aver fatto tutto. O meglio non lasciarle per il gusto di fare un’uscita eclatante ma per recuperare un ritmo di vita che dopo vent’anni, è stato un ritmo forsennato, mi permetterebbe di concentrarmi su alcuni aspetti della mia vita che mi interessano di più“.
Cosa farà in futuro: “Proiettato verso una terza parte della mia vita”
Luca Argentero si sente quindi compiaciuto di quanto fatto nel mondo dello spettacolo e punta a dedicarsi ad aspetti della sua vita che ha finora messo in secondo piano. “Sono proiettato verso una terza parte della mia vita” ha spiegato l’attore. Di recente l’interprete torinese e la sua compagna, Cristina Marino, sono diventati genitori per la prima volta. I due attori hanno infatti una figlia piccola, Nina Speranza, nata nel 2020, a cui Argentero piacerebbe dedicare più tempo. Nel corso dell’intervista, l’attore ha parlato anche del suo rapporto con la natura e con Dio. “È una questione molto fisica.” -ha spiegato Argentero a Diacono- “Un mio amico alpinista una volta mi disse «Io mi sento più vicino a Dio in cima a una montagna che dentro una Chiesa». Non che dentro la Chiesa tu non lo senta, ma in montagna sei comunque più in alto, quindi bene o male sei più vicino… Sembra banale ma è una questione fisica, che poi io questa luce divina, questa presenza che circonda tutti noi a cui francamente non sono mai riuscito a dare un volto, invece in mezzo alla natura, quando sono stato veramente immerso nella natura, m’è capitato in cima a una montagna, alle cascate dell’Iguazù in Argentina, quando la natura è molto più grande di te, è così”.