Luciana Littizzetto parla del dolore di Maria De Filippi: “Era provata e dimagrita, sapevamo degli acciacchi di Maurizio”. La comica esprime il suo cordoglio per la morte di Costanzo: “Avevano un legame bellissimo, è come se le avessero strappato il cuore”.
Luciana Littizzetto parla di Maria De Filippi: “Provata e dimagrita”
Dopo la morte di Maurizio Costanzo, molti personaggi del mondo dello spettacolo hanno espresso il proprio supporto per la famiglia del conduttore, compresa la sua compagna di vita e celebre collega Maria De Filippi. Tra questi c’è anche Luciana Littizzetto, molto amica della conduttrice di Amici e di Uomini & Donne. Nel corso di una delle ultime puntate del programma radio La Bomba su Radio Deejay, la comica ha parlato di un recente incontro tra lei e Maria, avvenuto prima della scomparsa di Costanzo: “L’ho vista provata quando sono andata a Roma la scorsa settimana. Era triste, magra, magra, un po’ lontana. Ho pensato che fosse stanca. Certo, sapevamo degli acciacchi di Costanzo e che non stesse molto bene”. Luciana si è detta affranta per il lutto che ha colpito l’amica: “Mi dispiace tantissimo per Maria De Filippi, credo che per lei sia come se le strappassero il cuore. La penso e mi viene da piangere, perché lui per lei era proprio un punto di riferimento. Avevano un bellissimo legame che li univa“.
L’omaggio a Costanzo: “Noi bestie da tv dobbiamo ringraziarlo”
Luciana Littizzetto ha dedicato un messaggio anche a Maurizio Costanzo, ricordando la sua importanza per la crescita e l’evoluzione della tv italiana: “Sono molto turbata e anche scossa per la scomparsa di Maurizio Costanzo. Lui per noi ha significato molto, noi bestie della tv dobbiamo dire grazie perché siamo passati tutti da lì, da quel palco lì. Ha saputo raccontare, e lo faceva ancora adesso, meglio di chiunque altro, i tempi, le mode. Ha cambiato la televisione e il suo linguaggio. In questo era davvero un maestro e dobbiamo tutti dirgli grazie. Intercettava i sentimenti, il mood, era molto vicino alla gente ed è stato anche uno che prendeva posizione sempre che, nel nostro ambiente, non fanno in tanti. Ed ha anche rischiato la pelle. Tutti ricordiamo quello che ha fatto contro la mafia e ciò che ha rischiato”.