Luigi Berlinguer è stato Ministro della pubblica Istruzione con i governi di Romani Prodi e Massimo D’Alema. Si è spento la scorsa notte all’età di 91 anni. Tanti sono stati i messaggi del mondo della politica.
Luigi Berlinguer, causa della morte dell’ex Ministro della pubblica Istruzione
Luigi Berlinguer è morto all’età di 91 anni dopo una lunga degenza all’ospedale di Siena dall’agosto scorso. Era malato da tempo e le sue condizioni si sono aggravate negli ultimi giorni. Nella sua carriera politica è stato deputato e senatore e ha fatto parte del governo Ciampi nel 1993 guidando il dicastero dell’Università e della ricerca scientifica. Dal 1996 al 2000 è stato ministro della Pubblica istruzione, prima con Romano Prodi e poi con Massimo D’Alema. L’ultima elezione risale al 2009, quando entrò nel Parlamento europeo con il Pd.
I messaggi dal mondo della politica
“Apprendo ora con grande dolore della scomparsa di Luigi Berlinguer. È stato un ministro appassionato di scuola, sempre aperto al dialogo, ha lasciato una traccia importante. Ai suoi cari le mie più sentite condoglianze”. Lo scrive su X il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara.
“Apprendo con profonda tristezza la notizia della scomparsa di Luigi Berlinguer. Una vita per il miglioramento della ricerca e dell’insegnamento nel nostro paese. Lascia riforme importanti, valori profondi e idee lungimiranti. È stato un vero privilegio lavorare con lui”. Lo scrive su X l’ex premier Enrico Letta.
“Oggi la Toscana piange la scomparsa di una delle personalità politiche e istituzionali più significative del nostro paese, Luigi Berlinguer. La sua lunga e preziosa carriera come consigliere regionale della Toscana, parlamentare, Ministro della pubblica istruzione e Rettore dell’Università di Siena ha lasciato un segno indelebile nella nostra comunità. Domani, uniti nel ricordo, onoreremo la sua eredità in ogni angolo della nostra amata regione!” Lo dichiara Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana.
“‘Esprimo a nome di tutta la comunità democratica il più profondo cordoglio per la scomparsa di Luigi Berlinguer. Ci lascia una personalità appassionata e impegnata ma soprattutto Luigi Berlinguer lascia a noi l’eredità di avere a cuore, e difendere, il patrimonio inestimabile della nostra cultura politica. Ai suoi familiari e ai suoi amici vanno le nostre condoglianze”. Lo afferma la segretaria del Pd Elly Schlein.
“Ho appreso ora, con dolore, della scomparsa di Luigi Berlinguer. A lui ero legato da sentimenti di vera amicizia, un legame forte, a cui si univa una stima profonda. Luigi Berlinguer aveva una autentica passione per la scuola pubblica, un impegno condotto con intelligenza e rigore. Era un europeista convinto e ha dedicato la sua vita alla politica. Il mio pensiero affettuoso va ai suoi cari e a tutti coloro che gli hanno voluto bene“. Lo scrive l’ex premier Romano Prodi.