Luigi Di Maio è in pole position per diventare inviato speciale dell’Unione Europea per il Golfo Persico. Le polemiche sull’ex pentastellato sono molte, e anche il Governo Meloni non è felice di questa nomina. Ma quanto guadagna Luigi Di Maio in questa nuova veste?
Luigi Di Maio, quanto guadagna da inviato Ue per il Golfo?
Manca solo l’ufficialità della nomina, attesa a giorni. Quello che è anche certo è che quello di Luigi Di Maio, sarà uno stipendio d’oro. Per il suo ruolo da inviato speciale dell’Unione Europea per il Golfo Persico, l’ex leader pentastellato percepirà un minimo di 13mila euro mensili (netti) a cui si aggiungono vari benefit dati dalla carica. Per 21 mesi, fino a febbraio 2025 godrà anche dello status di diplomatico, con passaporto e immunità.
L’interrogazione del deputato Ue Marco Zanni (Lega)
Riguardo alla remunerazione dell’ex ministro degli esteri, Marco Zanni (europarlamentare della Lega) ha presentato una interrogazione. Secondo un portavoce della commissione Ue, la cifra “dovrà essere determinata tramite un accordo diretto tra l’advisor e l’autorità“ ma potrebbe salire anche oltre i 16mila euro al mese in caso di trasferimento all’estero. Lo afferma il presidente del gruppo parlamentare europeo Identità e Democrazia, ed eurodeputato della Lega Marco Zanni, che ha presentato un’interrogazione alla Commissione Ue. “Si desume che la retribuzione per tale ruolo potrebbe corrispondere a quella di un AD14-15 – spiega Zanni – e consultando il tabellario Ue tale posizione risulta essere retribuita con minimo 13.000 euro al mese, e con la possibilità di salire oltre i 16.000“.