Madonna di Trevignano: il miracolo continua, ora anche in televisione. La veggente Gisella ha accolto nella sua casa la trasmissione di Barbara D’Urso di Canale 5. Il caso ha voluto che è stato raccontato durante la puntata le lacrime della statua.
Madonna di Trevignano, la statua piange in tv
La Madonna di Trevignano continua a fare parlare dei suoi miracoli con la presunta veggente Gisella che ha aperto le porte di casa sua alla trasmissione di Barbara D’Urso. “Sul volto della statua della Madonnina sono comparse lacrime”, hanno anticipato i canali social di Pomeriggio 5. Sui social della trasmissione condotta da Barbara D’Urso è stato diffuso un fermo immagine che mostra la guancia della statua bagnata con un liquido. Intanto, la veggente continua a respingere le accuse sui presunti ricavi in termini di denaro da questa storia.
La testimonianza a Pomeriggio 5
La testimonianza della lacrimazione della statua è stata dell’inviata Giorgia Scaccia: “Stavamo per concludere una intervista a Gisella, quando Gianni ci ha mostrato che la statua nella teca, quella della Madonna che due anni fa ha lacrimato sangue, trasudava olio“, ha raccontato la giornalista che ha confermato di aver visto e toccato l’olio sul manto della statua della Vergine. “C’è stato un certo stupore, gli operatori e io eravamo molto sorpresi“, ha spiegato l’inviata che poi ha aggiunto che dopo poco Gisella ha preso una seconda statua che invece lacrimava. “Dagli occhi della madonnina uscivano delle lacrime che le rigavano il volto. È la prima volta in cui mi sono trovata di fronte a un fatto del genere”, ha concluso.
Le telecamere di “Pomeriggio Cinque” hanno filmato le due statue della Vergine nel momento esatto della trasudazione e della lacrimazione. “Hai visto che sono andata via in bagno? Sono stata sempre qui”, ha dichiarato Gisella che vorrebbe dimostrare l’estraneità all’evento accaduto nella sua casa in presenza della giornalista e degli operatori di Canale 5. “È un po’ che non lacrimava – ha spiegato la “veggente” che poi ha concluso – abbiamo chiesto un segno per voi”.