Chi è la moglie di Rafa Nadal? Scopriamo qualcosa in più su Maria Francisca Perelló, detta Xisca, la dolce metà del campione di tennis spagnolo. La coppia si conosce dai tempi della scuola e sta insieme da quasi vent’anni.
Chi è Xisca, la moglie di Rafa Nadal: tutto su Maria Francisca Perelló
Il 19 ottobre 2019, il campione di tennis spagnolo Rafael Nadal ha sposato la sua compagna storica, Maria Francisca Perelló. I due si conoscono da quando erano solo bambini e stanno insieme dal 2005, da quindi ben 17 anni. Spesso soprannominata “Xisca” dai giornali di gossip, in realtà Rafa la chiama affettuosamente Mery, come ha spiegato lui stesso in alcune interviste: “Ci siamo conosciuti quando eravamo dei bambini. Il suo nome è María Francisca, ma la chiamo sempre Mery. La chiamo María Francisca solo quando litighiamo. Ma non litighiamo praticamente mai dato che lei è una persona molto calma”.
Maria Francisca è nata nel 1988 a Manacor, a Maiorca, la più grande delle Isole Baleari. Ha 33 anni ed è la figlia di un costruttore edile e di una dipendente comunale. È figlia unica e ha una laurea in Economia Aziendale. Lavora come assicuratrice nella sua città natale, per la compagnia Mapfre e si occupa insieme alla madre del marito della Rafa Nadal Foundation, ente benefico a favore dei giovani con disabilità intellettive. Xisca è una ragazza particolarmente riservata: non ha alcun profilo social e ha rilasciato pochissime interviste durante i tanti anni passati al fianco di Rafa. È una presenza molto rara anche nel box del marito. Maria Francisca è solita seguire gli incontri di Nadal solo durante i tornei del Grande Slam.
Il futuro della coppia: figli in arrivo?
Rafa e Mery parlano molto di rado delle proprie questioni personali ai giornalisti. Di recente, tuttavia, il celebre tennista si è sbottonato un po’, dichiarando che nel loro futuro potrebbe esserci un figlio: “Penso proprio che avrei dei bambini, li amo. C’è però un problema. Penso che avremo dei figli solo dopo essermi ritirato. Pensavo che a 30 anni fosse il momento giusto, ma le carriere si sono allungate di molto negli ultimi anni”.