Marocco, è corsa contro il tempo per salvare Rayan, il bambino scivolato nel pozzo. Il piccolo è intrappolato da quattro giorni, e sembra essere ancora cosciente. Continuano gli scavi dei soccorritori, solo tre metri di roccia li separano dal bimbo in trappola.
Il mondo intero osserva Rayan, il bambino in fondo pozzo in Marocco
Da tre giorni ormai il mondo intero osserva con il fiato sospeso la vicenda di Rayan, il bambino di cinque anni intrappolato in un pozzo in Marocco. Quattro giorni fa il piccolo stava aiutando il padre a riparare il cunicolo, in una cava nei pressi di Tamorot, nella provincia di Chefchaouen. È lì che Rayan è scivolato nel pozzo, profondo ben 32 metri, dove è bloccato da allora. Una videocamera lo ha ripreso sul fondo, per fortuna ancora vivo. Il bimbo è cosciente ed ancora in grado di muoversi, i soccorritori gli hanno fatto arrivare ossigeno e cibo. Non è dato sapere, tuttavia, quanto Rayan sia ancora in grado di resistere. Nel frattempo l’hashtag #Rayan diventa virale. Innumerevoli i messaggi di solidarietà, le preghiere e gli incoraggiamenti in arrivo dal web per la famiglia, i soccorritori e il piccolo intrappolato.
Forza #Rayan , resisti piccolo♥️#ريان pic.twitter.com/NGkdvqYVt3
— عمر الوافي (@omar__lfy) February 4, 2022
Continuano i soccorsi, ancora tre metri di roccia per arrivare a Rayan
I soccorritori, accorsi da tutto il paese, lavorano incessantemente per raggiungerlo e liberarlo prima che sia troppo tardi. Le operazioni di salvataggio sono in una fase decisiva. Continuano i lavori di scavo cominciate alle sei di venerdì 4 Febbraio, con sei bulldozer impegnati nella la creazione di un tunnel orizzontale che consenta di arrivare a Rayan senza rischi. Nella notte, tuttavia, i tecnici hanno sospeso tutto per timore che il terreno potesse franare. Una paura condivisa da molti, come spiegato da uno dei soccorritori giovedì: “Più ci avviciniamo più il buco diventa stretto e difficile da attraversare. Abbiamo quindi dovuto cominciare a scavare, ma scavare comporta il grave rischio di frane“. Solo tre metri di roccia separano ora il piccolo Rayan dalla salvezza. I soccorritori, per evitare rischi, proseguiranno a picconate in una disperata corsa contro il tempo.