Massimo Segre è un noto commercialista che in queste ore sta facendo molto parlare della sua vita personale più che professionale. Ha annunciato pubblicamente il tradimento della sua ex futura sposa a una festa organizzata proprio per annunciare il matrimonio.
Massimo Segre, chi è il commercialista vip
Massimo Segre, classe 1959, è un commercialista e banchiere torinese. Figlio d’arte di Franca Bruna Segre, che è stata la storica commercialista di Carlo De Benedetti e lo ha seguito nelle più importanti operazioni finanziarie. Lo studio Segre, eredità portata avanti dal figlio Massimo, è stato tra i finanziatori del riacquisto di Banca Intermobiliare, poi passata a una finanziaria irlandese.
Attualmente Massimo Segre ricopre la carica di Presidente di DIRECTA SIMpA. Il Sig. Segre è anche nel consiglio di amministrazione di Capitali SpA e Presidente di IPI SpA, Iscritto all’Ordine dei Dottori Commercialisti di Como e Contitolare di Studio Segre Srl. Nella su carriera Segre è stato Segretario di CIR SpA – Cie Industriali Riunite e Segretario di CIR SpA (controllata di CIR SpA – Cie Industriali Riunite). Segre si è laureato presso l’Università degli Studi di Torino.
Saltato il suo matrimonio con Cristina Seymandi per tradimento
In queste ore si parla molto di Segre non tanto per le sue operazioni ma per aver lasciato pubblicamente la sua fidanzata Cristina Seymandi. I due erano in procinto di sposarsi ed avevano organizzato una festa appunto per le promesse di matrimonio. Seymandi è stata collaboratrice dell’ex sindaco Chiara Appendino e poi collaboratrice di Paolo Damilano, il candidato del centrodestra poi sconfitto alle elezioni. I due stavano insieme dal 2020 e nella festa organizzata a fine luglio con amici e parenti avrebbero dovuto annunciare il loro matrimonio ad ottobre. “Il dono che ti faccio è la libertà. Per cui non ti sposo”, sono state le parole di Segre davanti alla sua ormai ex futura sposa e davanti a tutti gli invitati.
Il discorso di Segre è partito dalla consolle del dj. “Me lo sono scritto.. comincio con le scuse, con tutti voi, per questo pippone. ‘Cri’ dirà che sono troppo prolisso, ma questa volta è necessario”. Al centro della fine della relazione il tradimento di lei. “Ho sempre pensato che amare una persona sia desiderare il suo bene più ancora del proprio. E in questo caso, questa sera, desidero regalare a Cristina la libertà di amare”. “Amare un avvocato, a cui tiene più che a me”, sottolinea Segre. “Cara Cristina, so di quanto tu ne sia innamorata, sia dal punto di vista mentale che sessuale – dice implacabile –. E so anche che prima di lui hai avuto una relazione con un noto industriale”.
Continua implacabile il discorso: “Cari amici, non crediate che mi faccia piacere fare la figura del cornuto davanti a tutti voi. Ma Cristina è talmente in gamba nel raccontare le sue verità, che non potevo lasciare solo a lei la narrazione del motivo per cui io stasera termino la mia convivenza con lei”. “È una banale storia di infedeltà, addirittura preconiugale. Sono tanto deluso, ho il cuore a pezzi”, confessa ancora pubblicamente. E chiude in modo clamoroso: “Cara Cristina, a Mykonos, vai con il tuo avvocato, sii felice con lui, come sai è tutto pagato. Così come è pagato il viaggio in Vietnam”. E ancora: “Ti confermo la mia stima lavorativa. Se vorrai, al tuo ritorno, potremo valutare come proseguire una collaborazione professionale”.