Mateo Retegui è il nuovo calciatore che a sorpresa è stato convocato nella Nazionale italiana da Roberto Mancini. Di origini argentine, Retegui va a coprire un profilo che per l’Italia manca, ovvero quello di prima punta.
Mateo Retegui, chi è il calciatore convocato nella Nazionale dell’Italia: origini
Mateo Retugui è il calciatore a sorpresa convocato da Roberto Mancini per i prossimi impegni della Nazionale italiana. Retegui è un classe 1999 ed è nato in Argentina con passaporto italiano. Il suo percorso calcistico inizia tra River Plate e Boca Juniors. Poi Estudiantes, Talleres e Tigre da un anno: da febbraio del 2022 ha realizzato 47 presenze, siglando 22 reti.
Retugui ai microfoni di SportCenter, programma di punta dell’emittente Espn Argentina ha dichiarato tutta la sua felicità per la convocazione: “Sono molto felice e orgoglioso di ciò che sta accadendo. Sono al settimo cielo, non solo per me ma pure per tutta la mia famiglia: è un passo molto importante, sono entusiasta che mi sia stata concessa questa opportunità in una delle Nazionali più importanti del mondo. La verità è che devo ringraziare tutti i miei compagni e tutti quelli che hanno reso possibile tutto questo: Estudiantes, Talleres, Boca Juniors e adesso il Tigre, dove Diego Hernán Martínez e i suoi collaboratori mi hanno permesso di migliorare, di accrescere la fiducia nei miei mezzi, di mettermi in mostra, di diventare un giocatore e una persona migliore. A loro devo tutto: questa convocazione è dedicata a voi. Se so già parole in italiano? Per ora sto studiando, vorrei arrivare a Coverciano con una base, un’infarinatura. Che parole ricordo? No, dai, non insistete: sono timido, non mi fate arrossire!”.
Dove gioca e caratteristiche
Attualmente gioca con la maglia del Tigre con un contratto in scadenza a dicembre 2023. Retegui ha le caratteristiche da numero 9 con un fisico importante da 166 cm. Forte di testa e nei duelli aerei, per qualcuno sembra avere i movimenti di Belotti come profilo di attaccante. Guillermo Barros Schelotto, il suo primo allenatore, ha parlato così di Retegui a La Gazzetta dello Sport. “Ha personalità, sembra Toni nel 2006. L’Italia non ne ha uno così a parte Immobile. E’ un 9 di potenza”