Medvedev attacca Biden con insulti pesanti. Il vice presidente del Consiglio di sicurezza russo ancora una volta ha avuto parole dure contro il presidente degli Stati Uniti. Tuttavia, l’Europa e gli Alleati cercano di rispondere con i fatti alle minacce russe.
Medvedev attacca Biden
Il vice presidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev ha attaccato duramente il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden. Dopo le minacce di una guerra nucleare, Medvedev torna a farsi sentire, prendendo di mira questa volta Biden.
Tuttavia, l’Occidente egli Alleati provano a rispondere alle minacce russe. “Gli attacchi indiscriminati della Russia contro le città ucraine sono crimini di guerra. Questa tattica del terrore non scoraggerà l’Ucraina o i suoi partner. L’Ue e i suoi Stati membri sono al fianco dell’Ucraina e di tutti gli ucraini. E accelereranno ulteriormente la fornitura di equipaggiamento militare, compresa la difesa aerea”. Lo ha scritto su Twitter il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel. Intanto, il presidente russo Vladimir Putin il 21 febbraio terrà un discorso all’Assemblea Federale russa: lo ha annunciato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ripreso dalla Tass.
Insulti molto duri nei confronti del Presidente degli Stati Uniti: “È un demente”
“La demenza senile progressiva non rappresenta un ostacolo per essere rieletto presidente degli Stati Uniti”. Ma c’è il rischio che ”per distrazione, possa iniziare una terza guerra mondiale”. Così, su Telegram, Medvedev ha commentato un possibile secondo mandato del presidente americano Joe Biden. ”Il vecchio Biden – ha scritto Medvedev – sembra sia pronto per un secondo mandato”. Ma nel suo primo ”si è notato che confonde nomi, cognomi, date e si perde nel suo ufficio”. Inoltre, prosegue il fedele braccio destro di Putin, ”conserva documenti segreti nel garage della sua abitazione personale” e, riferendosi all’Ucraina, dice che ”ha speso più di cento miliardi di dollari in un Paese al collasso sconosciuto agli americani comuni”. Medvedev accusa poi Biden di ”scaricare tutti i problemi economici degli Stati Uniti sulla Russia” con il rischio che ”può iniziare una terza guerra mondiale a causa della distrazione”.