Giorgia Meloni, che si è recata in Ucraina, parla da Kiev dopo l’incontro con Zelensky. Ecco cosa ha detto la premier italiana.
Meloni: “Caccia? Per ora non sul tavolo”
In merito alla possibilità di inviare caccia in Ucraina, Meloni ha rimarcato che a suo avviso “quando c’è un aggredito tutte le armi sono difensive. Al momento non c’è sul tavolo l’invio di aerei, è una decisione da prendere con i partner internazionali. Ci siamo concentrati su sistemi di difesa antiaerea, Samp-T, Spada, Skyguard. La priorità è difendere infrastrutture e cittadini”.
Le polemiche su Berlusconi e la replica di Meloni
La premier ha poi risposto anche a quanto esposto da Silvio Berlusconi, che ha criticato anche la volontà di Meloni di incontrare Zelensky. ‘Per me valgono i fatti e qualsiasi cosa il Parlamento è stato chiamato a votare a sostegno dell’Ucraina i partiti che fanno parte della maggioranza l’hanno votata. Al di là di alcune dichiarazioni, nei fatti la maggioranza è sempre stata compatta. C’è un programma chiaramente schierato a sostegno dell’Ucraina, è sempre stato rispettato da tutti e confido che sarà ancora così. A questa maggioranza piace rispettare gli impegni presi”. A ciò, Meloni ha aggiunto che “Abbiamo parlato molto del tema della ricostruzione, non solo al termine della guerra. La ricostruzione è già adesso. Ricostruire ora un palazzo distrutto è un segno di speranza, vuol dire scommettere sull’Ucraina. L’Italia lavora all’organizzazione di una conferenza sulla ricostruzione da tenersi in aprile“.