Meloni al Congresso Cgil ha ricevuto critiche e contestazioni da alcuni presenti e il video è diventato virale. La premier per qualche secondo è rimasta in silenzio facendo qualche smorfia sentendo il canto Bella Ciao.
Meloni al Congresso Cgil risponde alle proteste
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha ringraziato tutta la Cgil, anche “chi mi ha contestato con slogan efficaci, anche se non sapevo che Chiara Ferragni fosse una metalmeccanica“. “Mi sento fischiata da quando ho 16 anni. Potrei dire che sono Cavaliere al merito su questo”, ha detto. La Meloni ha affrontato il tema del ritardo dei salari italiani, “che non crescono da trent’anni” e “sono gli unici più bassi che nel Novanta”.
La risposta è “puntare tutto sulla crescita economica. Veniamo da un mondo in cui si pensava di abolire la povertà e creare lavoro per decreto. Oggi qualcuno chiede che sia lo Stato, per legge, per decreto a creare un salario elevato. Ma le cose non stanno così e lo abbiamo visto: la ricchezza la creano le aziende e i loro lavoratori, lo Stato deve fare le regole. E la sfida è mettere aziende e lavoratori nelle condizioni migliori per crearla e farla riverberare su tutti“. E’ questa, secondo la premier, “la visione che sta alla base della riforma fiscale che a mio avviso è stata frettolosamente bocciata da alcuni”, riferimento proprio al sindacato.
Il video della contestazione diventa virale
Il video della contestazione con alcuni presenti che hanno intonato il canto Bella Ciao è diventato virale ed è stato condiviso da entrambe le parti. Anche da chi appoggia la stessa Meloni, la cui reazione è stata definita fiera. Alcuni delegati poi sono usciti cantando quando la premier è salita sul palco. Emblematiche sono state le reazioni facciali della Meloni in risposta alla contestazione che si aspettava sicuramente.