Michela Murgia si è spenta all’età di 51 anni dopo aver lottato contro un tumore. La scrittrice aveva annunciato la sua malattia pubblicamente e aveva raccontato i suoi ultimi mesi di vita. Messaggi di cordoglio da parte della politica e dello spettacolo.
Michela Murgia è morta a 51 anni
Michela Murgia è morta all’età di 51 anni: era malata di tumore al quarto stadio, con metastasi “già nei polmoni, nelle ossa, al cervello”. La stessa scrittrice al Corriere della Sera dove, in un’intervista ad Aldo Cazzullo, spiegava di avere ormai “mesi di vita”. Ha lottato fino alla fine e si è spenta nella sua casa di Roma dopo aver raccontato con interviste e sui social i suoi ultimi mesi di vita.
I messaggi di addio della politica e del mondo dello spettacolo
“Ci eravamo messaggiate da poco e non potevo immaginare che tutto precipitasse così velocemente: un grande dolore e una immensa e troppo precoce perdita. Ci mancherà il tuo pensiero lucido e mai banale”, scrive Vladimir Luxuria sui social. “Buon viaggio a una donna speciale, padrona delle sue idee”, si legge sull’account di Simona Ventura. “Le persone come Michela Murgia sono corrosive. Perché, appunto, corrodono, intaccano i poteri, non ne sono comode stampelle. Indicano una direzione, un cammino da intraprendere. Raccontano di diritti e di libertà”, dice Riccardo Noury, portavoce di Amnesty Italia.
“Michela, amore. Grazie per tutto”, è il messaggio di Loredana Lipperini. “Non so come faremo a stare senza di te. Ci hai insegnato come vivere e anche come morire”, scrive Luciana Littizzetto. “Nella notte delle stelle, va via una stella. Libera fino all’ultimo: addio Michela Murgia”, è il post di Paolo Borrometi. “Quel tuo ultimo sorriso, donna luminosa, lo porterò sempre con me”, dice Geppi Cucciari. L’affetto per Michela Murgia rimbalza sui social dove si moltiplicano i messaggi di cordoglio. “Ma l’amor mio non muore”, scrive Roberto Saviano.
“Lotteremo insieme sempre, perché ci sarai sempre e vinceremo noi”, commenta il deputato Pd Alessandro Zan. “Buon viaggio Michela, la pensavamo in modo diverso, ma spero tu possa ora trovare la pace”, scrive la ministra del Turismo Daniela Santanchè, mentre il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini pubblica una foto della scrittrice con la scritta “Una preghiera”. “Molte cose ci dividevano da michela murgia, ma ora è il momento del dolore per la sua scomparsa e del rispetto per una donna che ha reso la sua malattia un incitamento alla pienezza della vita. Le sue argute provocazioni, anche al mondo cattolico, hanno saputo stimolare riflessioni politiche e sociali profonde. La diversità di pensiero è una ricchezza e riteniamo che persone come michela murgia abbiano contribuito ad elevare il livello del nostro dibattito pubblico. Ci mancherà”, ha affermato Maurizio Lupi.