Michele Guardì è conosciuto per essere autori di programmi televisivi di successo. Il suo contributo in tanti anni di carriera come autore è stato per i programmi della Rai. Sarà ospite della trasmissione Oggi è un altro giorno del 2 febbraio 2023.
Michele Guardì, chi è
Michele Guardì pseudonimo di Michelangelo Antonio Guardì è nato a Casteltermini il 5 giugno 1943. Guardì è un regista televisivo, autore televisivo e personaggio televisivo italiano. Dopo essersi laureato in Giurisprudenza dalla Sicilia si trasferisce a Roma. La sua carriera inizia nel 1969 quando collabora con la sede regionale della Rai Sicilia, scrivendo, in coppia con il cugino Enzo Di Pisa, i testi delle trasmissioni: L’altosparlante, La domenica del villaggio, Però che bella gita.
È anche autore alle trasmissioni: Due come noi, Palcoscenico, Studio 80 e Come Alice, firmate in coppia con Antonello Falqui, che ne è anche il regista. Nel 1980 ottiene un grande successo di ascolto col programma, scritto proprio con Falqui (che lo dirige pure), Giochiamo al varieté, a cui seguono tre edizioni dello show Al Paradise. Nel 1985-1986 è autore di Domenica in, condotta da Mino Damato ed Elisabetta Gardini. Nel dicembre del 1986 insieme a Piero Badaloni, Giorgio Calabrese e Nino Criscenti crea Unomattina, il primo programma mattutino della Rai, di cui sarà autore fino al 1990.
Nel 1990 realizza il programma in onda a mezzogiorno su Rai 2, I fatti vostri che dal 1991 fino al 1996 dato il grande successo, andrà in onda anche al venerdì in prima serata con il titolo I fatti vostri – Piazza Italia di sera. Nei primi mesi del 2001 debutta invece come conduttore del varietà Nientepopodimenoche. Nel settembre del 2017 pubblica il primo romanzo dal titolo Fimminedda, che già a gennaio 2018 viene ristampato in seconda edizione.
Michele Guardì; moglie e figli
Guardì si è unito in matrimonio con Rita Calabrò. I due hanno avuto un figlio di nome Alessandro.
Ultimo libro
L’ultimo libro di Guardì si intitola “Il polentone”, edito da Baldini e Castoldi, l’ultimo libro del regista della Rai, l’agrigentino Michele Guardì. È ambientato in un piccolo paese della Sicilia a Castroianni, all’inizio degli anni Settanta.
Adriana Volpi e Giancarlo Magalli
Guardì, regista e ideatore de I Fatti Vostri, era intervenuto sulla lite tra Adriana Volpi e Giancarlo Magalli. “In merito a quanto accaduto negli ultimi giorni tra i conduttori de I Fatti Vostri – aveva fatto sapere in una nota – desidero esprimere il mio più vivo rammarico per gli sviluppi che un piccolo battibecco, avvenuto in trasmissione, ha avuto sui social network. Mi auguro che al più presto possibile, da parte di Giancarlo Magalli, possano arrivare parole di scuse personali per la sua infelice battuta nei riguardi di Adriana Volpe, professionista che negli anni ha sempre dimostrato serietà ed impegno”.
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