Mikhail Gorbaciov è morto: l’ex leader russo si è spento all’età di 91 anni dopo una lunga malattia. Dalla Russia arriva la notizia come i commenti contrastanti verso l’ultimo uomo politico artefice dell’inizio e della caduta dell’Unione Sovietica.
Mikhail Gorbaciov è morto
Mikhail Gorbaciov è morto: l’ex leader russo si spegne dopo una lunga malattia. L’annuncio è arrivato nella notte da il Central Clinical Hospital della Russia, dove era ricoverato. “Questa notte, dopo una grave e prolungata malattia, Mikhail Sergeyevich Gorbaciov è morto”.
Verrà seppellito accanto alla moglie nel cimitero di Novodevichy a Mosca. Lo ha riferito una fonte citate dalla Tass. “Mikhail Sergeyevich sarà sepolto, come desiderava, vicino alla moglie Raissa nel cimitero di Novodevichy”, ha affermato la fonte
Aveva 91 anni ed era malato
L’ex leader russo aveva 91 anni e una malattia ha consumato gli ultimi anni della sua vita. Si chiude così l’era degli artefici e della fine dell’Unione Sovietica. “Dall’inizio dell’operazione militare speciale, Gorbaciov è già il quarto politico deceduto direttamente coinvolto nel crollo dell’Urss”, ha commentato Andrej Medvedev, deputato di Russia Unita, ricordando le recenti morti di Shushkevich, Kravchuk e Burbulis che firmarono gli Accordi di Belovezha che sancirono la fine dell’Unione Sovietica e “sono diventati la base incondizionata di ciò che sta accadendo oggi in Ucraina”. “Questa, ovviamente – aggiunge – è una specie di coincidenza quasi mistica”.
LEGGI ANCHE: L’Unione Europea pensa di addestrare l’esercito ucraino