A Milano venerdì 15 settembre previsto un nuovo sciopero, e si prevedono nuovi disagi.
Milano, il 15 settembre sciopero mezzi dalle 8.45 alle 15
A Milano e per i pendolari si prevedono nuovi disagi per i lavoratori e gli studenti. A livello nazionale, infatti, è sottoscritta da tutte le principali sigle sindacali (Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal, Ugl e Orsa) uno sciopero che, per quanto riguarda Milano e i mezzi Atm, inizierà alle 8.45 e finirà alle 15.
Le ragioni dello sciopero
I sindacati, a seguito di questa nuova agitazione, denunciano la mancata adozione di misure e provvedimenti capaci di contrastare e scoraggiare le aggressioni contro i controllori nelle stazione delle metropolitane, conducenti di autobus e tram, capitreno dei convogli regionali. A Milano ad esempio, il 9 settembre scorso al mezzanino di Affori M3, un passeggero ha ha colpito con una testata l’agente di stazione che lo aveva richiamato dopo che aveva saltato i tornelli. Il 26 agosto invece, alla stazione di Loreto M1, una agente donna è stata presa a pugni e minacciata di morte da un passeggero che era privo di biglietto.
Il commento del sindaco Beppe Sala: “Lo sciopero si poteva evitare”
Il sindaco Beppe Sala, venuto a conoscenza dell’agitazione, ha voluto mettere i puntini sulle i e dire la sua: “Capisco le ragioni dello sciopero ma probabilmente lo si poteva anche evitare visto il momento – ha fatto sapere il sindaco Sala –. Perché si può dialogare e chiedere alle istituzioni di fare la loro parte anche senza arrivare a uno sciopero. Il disagio nei tanti operatori che sono a contatto con il pubblico, e non solo nei trasporti, ovviamente c’è. Ma è difficile trovare misure specifiche su questo perché ci sono tanti mezzi”.