Milano, rave party abusivo: tra sabato 12 e domenica 13 febbraio, alle porte della città centinaio di ragazzi hanno occupato un capannone organizzando una mega festa.
Milano, rave party abusivo
Nella notte tra sabato 12 e domenica 13 febbraio ad Assago alle porte di Milano, un collettivo di raver e «punkabbestia» ha occupato l’ex fabbrica Bomisa di via degli Idiomi 13, che un tempo produceva bottoni.
Un rave party abusivo che è durato tutta la notte e uno striscione ha accolto le forze dell’ordine il mattino seguente, trovato sul cancello all’entrata dell’area. ‘Non vi libererete mai di noi’: così c’era scritto, quasi una sfida rivolta alle forze dell’ordine.
Rave party abusivo: 150 giovani identificati
Le forze dell’ordine hanno identificato 150 persone. Giunte sul posto verso le ore 9 di domenica mattina, hanno fermato diversi giovani con una denuncia con l’accusa di invasione di terreni ed edifici. I mezzi a bordo dei quali era stato caricato il materiale utilizzato per l’allestimento del palco e la diffusione sonora sono stati sottoposti a sequestro.
Il questore Giuseppe Petronzi ha infatti disposto l’invio sul posto di “un corposo dispositivo dì ordine pubblico, coordinato da funzionari” come sottolinea un comunicato della questura. Ha avuto vita breve il party, anche se è proseguito per un’intera notte.