Morgan a Muschio Selvaggio è stato ospite nell’ultima puntata condotta da Fedez e Davide Marra. Il cantautore si è confessato su temi personali, in particolare ha parlato del suicidio del padre di molti anni fa.
Morgan a Muschio Selvaggio racconta del suicidio del padre
Morgan è stato ospite a Muschio Selvaggio e ha affrontato con il suo carattere esuberanti diversi argomenti personali, su tutti il suicidio del padre. Era l’11 ottobre del 1988 quando a 46 anni il papà si tolse la vita.
La confessione shock: “Per me è stato un vanto”
Le parole del cantautore sono state molto forti e in un certo senso anche inaspettate. “Me ne sono vantato. È un gesto dissociativo, un gesto disperato. Usi questa cosa, cercando di trovarci dentro un’utilità. Perché altrimenti, oltre al danno c’hai una beffa. È stato spontaneo. L’ho sentito il giorno del funerale, ho sentito un privilegio di essere figlio di un suicida”, ha affermato il cantautore.
“Si è tolto la vita in un modo davvero elegante. Ha preso una lametta, è partito dal polso e ha seguito tutto il braccio fino al collo. Poi ha fatto la stessa cosa sull’altro braccio. Si è disegnato le vene e mi sorprende, perché non era un romantico, non era un artista. Cosa posso fare se non trovare una forma artistica nella morte di mio padre? Aveva problemi economici. La sera prima di ammazzarsi, mi portò un rullino fotografico con dentro centomila lire: “Così non potrai dire che non te li ho resi”. Poi mi salutò dalla finestra”, ha concluso il cantante.
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