Morto suicida il medico Giuseppe De Donno, divenuto famoso in epoca pandemica per aver scoperto per primo la cura del plasma iperimmune contro il Coronavirus. Il medico si è tolto la vita a 54 anni, da chiarire le circostanze della morte e del ritrovamento del corpo.
Morto De Donno, padre della cura del plasma iperimmune
È morto suicida Giuseppe De Donno, il medico di 54 anni diventato famoso durante la pandemia per aver scoperto per primo e con successo la cura del plasma iperimmune contro il Covid-19. La controversa terapia prevedeva l’infusione di sangue di persone contagiate dal virus, opportunamente trattato, in altri pazienti infetti. In una intervista a maggio 2020, il medico aveva definito la sua cura “un’arma magica che ci consente di salvare più vite possibili“.
De Donno è stato il primario di Pneumologia all’ospedale Carlo Poma di Mantova, ruolo dal quale si era dimesso i primi di giugno per cominciare, lo scorso 5 luglio, la professione di medico di base a Porto Mantovano.
Morto De Donno, il medico si è tolto la vita a 54 anni
Si è tolto la vita a 54 anni Giuseppe De Donno, nel pomeriggio del 27 luglio. Ancora non sono state chiarite le circostanze del suicidio e del ritrovamento del corpo, che pare sia avvenuto da parte di alcuni parenti. La Procura di Mantova ha avviato le indagini per escludere eventuali responsabilità di terzi.
L’ex primario di Pneumologia abitava a Curtatone, in provincia di Mantova, con la moglie e una figlia. Tanti i messaggi di cordoglio da parte di cittadini attoniti per la scomparsa del medico, che è stato ricordato con gratitudine per aver “salvato molte vite” con la sua terapia.