Movimento 5 Stelle, candidati: ecco chi sono i nomi pubblicati sulla piattaforma online dopo le Parlamentarie. Sul sito è stato pubblicato anche un messaggio da parte del leader dei Pentastellati.
Movimento 5 Stelle, candidati: chi sono?
Ecco chi sono i nomi dei candidati dopo le Parlamentarie del Movimento 5 Stelle. Giuseppe Conte si candida capolista in 4 regioni e 5 collegi per Montecitorio: Lombardia 1 (in 2 collegi), Campania 1 (primo collegio), Puglia 1 e Sicilia 1 (primo collegio).
L’ex sindaco di Torino Chiara Appendino è candidata capolista per la Camera nei 4 collegi del Piemonte per il M5s. In Lombardia, oltre a Giuseppe Conte, sono capolista anche Alessandra Todde (capolista pure in Sardegna) e il fratello di Giorgio Sorial, Samuel. L’ex procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero de Raho è candidato nel terzo collegio dell’Emilia Romagna e nel primo collegio della Calabria. Sergio Costa correrà come capolista nel secondo collegio Campania 1. Tra i capolista per la Camera figurano anche i vicepresidenti M5s Riccardo Ricciardi in Toscana e Michele Gubitosa in Campania 2 (secondo collegio).I candidati nel listino di Conte Livio De Santoli, architetto, ed Alfonso Colucci, notaio, corrono nel Lazio 1 (primo e secondo collegio).
L’ex ministro delle politiche agricole Stefano Patuanelli, l’ex capogruppo al Senato Ettore Licheri, l’attuale presidente dei senatori Mariolina Castellone, il vicepresidente 5 stelle Mario Turco e il magistrato Roberto Scarpinato sono tra i candidati capolista indicati al Senato. Patuanelli corre in Friuli Venezia Giulia, Lazio e Campania. Turco in Puglia e Basilicata. Scarpinato in Calabria e Sicilia. Licheri in Sardegna, Piemonte e Toscana. La Castellone in Campania.
Pubblicata la lista dopo l’esito delle votazioni delle Parlamentarie
Sulla piattaforma online è stata pubblicata la lista completa accompagnata dalle parole del leader del Movimento Giuseppe Conte: “Cari iscritti, al seguente link sono pubblicate le liste di candidati del MoVimento 5 Stelle nei collegi plurinominali della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica per le elezioni politiche del 25 settembre 2022. Ai sensi dell’art. 5 dello Statuto, il presidente si riserva la valutazione, sentito il Garante, di compatibilità con i valori e le politiche del MoVimento 5 Stelle, esprimendo parere vincolante e insindacabile, in qualunque fase dell’iter fino alla scadenza del termine per il deposito delle liste elettorali. Il presidente, inoltre, si riserva di individuare i nominativi mancanti per il completamento delle liste, ove necessario”.
LEGGI ANCHE: Renzi vs Travaglio: il leader di Italia Viva perde la causa. Il giudice ha deciso che “mitomane” non è diffamazione