Nancy Pelosi a Taiwan, la Cina risponde gelida: “Gli USA ci provocano, dovrebbero avere una maggior comprensione della storia”. La Speaker della Camera dei Rappresentanti americana si recherà a Taipei, capitale della Repubblica di Cina, il 10 aprile. È la prima volta che uno Speaker statunitense mette piede sull’isola dal 1997.
Nancy Pelosi a Taiwan, la risposta della Cina: “Provocazione degli Usa”
Nancy Pelosi, Speaker della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti d’America, andrà in visita a Taiwan questa domenica, il 10 aprile. La risposta della Cina non si è fatta attendere. Hua Chunying, portavoce del ministero degli Esteri cinese, ha rilasciato dichiarazioni gelide su Twitter: “Alcuni ufficiali Usa sono apparentemente orgogliosi di quello che stanno facendo alla Russia e ossessionati dall’uso delle sanzioni. Ancora, stanno tentando di provocare la Cina sulla questione di Taiwan. Eppure dovrebbero avere una migliore comprensione della storia”.
“La nazione cinese ha visto e affrontato cose più grosse nei suoi 5mila anni di storia.” -ha continuato la portavoce- “L’esito della guerra di Corea e la caduta di Kabul dello scorso anno dovrebbero fornire una lezione che fa riflettere. Come possono avere i dirigenti Usa una così cieca fiducia negli impegni Usa e stare al potere?”. Hua Chunying ha infine criticato l’alleanza AUKUS tra Regno Unito, USA e Australia, accusando gli Stati Uniti di voler creare una nuova Nato: “A che scopo? Con quale obiettivo? Gli Usa dove vogliono iniziare un conflitto? Quale sarà il prezzo per la regione?”.
Pelosi a Taipei, è la prima visita di uno Speaker USA dal 1997
La notizia della visita di Nancy Pelosi a Taipei, capitale di Taiwan, arriva dall’emittente giapponese Fuji News Network. Secondo la rete tv nipponica, la Speaker della Camera comincerà il suo tour diplomatico venerdì 8 aprile proprio in Giappone, con una visita al premier Fumio Kishida. Poi sarà la volta di Taiwan, dove Pelosi si recherà domenica 10 aprile. Secondo FNN, la Speaker ha deciso di visitare lo stato insulare all’ultimo momento. Inizialmente era prevista una tappa in Corea del Sud, ma la politica ha deciso di cambiare i programmi in quanto “preoccupata per il cambiamento dello status quo con la forza” da parte della Cina nel corso dell’invasione russa dell’Ucraina.
La data scelta per la visita è in realtà un giorno storico per i rapporti tra Stati Uniti e Taiwan. Il 10 aprile 1979, il Presidente Jimmy Carter firma il Taiwan Relations Act, atto con cui gli Stati Uniti stabiliscono relazioni diplomatiche con la popolazione dell’isola di Formosa. L’invio di Pelosi e della sua delegazione vuole quindi essere un rinnovamento del sostegno statunitense a Taiwan, a diversi anni dall’ultima visita americana. Nancy Pelosi, infatti, è la prima Speaker americana a metter piede sull’isola dal 1997. L’ultimo fu Newt Gingrich, che si recò a Taiwan per incontrare l’allora presidente Lee Teng-Hui.