Naufragio Cutro, Carlo Calenda attacca il Ministro Piantedosi: “Chiederemo le sue dimissioni”. Il leader di Azione ha criticato la gestione della strage di migranti da parte del Ministro dell’Interno: “Il linguaggio per un Ministro è un aspetto importante”.
Naufragio Cutro, Calenda condanna Piantedosi: “Chiederemo le sue dimissioni”
Il tragico naufragio di Cutro, che ha portato alla morte di almeno 68 migranti, continua ad essere un argomento di pesanti discussioni tra le varie forze politiche in Parlamento. Il leader di Azione, Carlo Calenda, ha parlato della questione con Myrta Merlino a L’aria che tira, su La7. Il politico ha criticato la gestione del naufragio e soprattutto l’atteggiamento e le dichiarazioni del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Calenda ha confermato che, come il resto dell’opposizione, anche Azione chiederà le dimissioni del Ministro: “Le chiederemo anche noi. Non per responsabilità acclarate che non conosciamo ancora. Sappiamo che qualcosa non ha funzionato, ma non sappiamo cosa non ha funzionato, dove non ha funzionato e chi ne è responsabile”.
Calenda ha confermato questa linea anche nel suo intervento ad Agorà, su Rai 3: “Piantedosi ha sbagliato veramente tutto, si deve dimettere per questo. Il governo dovrebbe dire con totale trasparenza cosa non ha funzionato. Hanno una responsabilità ora che sono al Governo, devono assumere la responsabilità di questo fallimento non perché ci sia un dolo ma perché qualcosa non ha funzionato e questo non deve succedere più. Non devono trincerarsi dietro la banalità degli scafisti“.
Le critiche al Ministro: “Il linguaggio è un aspetto importante per la posizione che ricopre”
Nell’intervista a L’aria che tira, Calenda è entrato più nel dettaglio: “Piantedosi ha un problema, deve capire che è un Ministro della Repubblica. Un Ministro della Repubblica non può contemporaneamente parlare di linea dura e dire due minuti dopo che andrai a prenderli li”. Per il leader di Azione si tratta dichiarazioni irresponsabili: “Non andrai a prenderli lì, significherebbe creare un flusso di centinaia di migliaia di persone che non gestisci”. L’errore principale di Piantedosi per il politico è una mancanza di capacità di comunicazione: “Tutte queste cose non possono essere dette così. Il linguaggio, per un ministro è un aspetto importante“.