Chi è Noah Okafor, nuovo attaccante del Milan. Rapida ala offensiva svizzera in forza al Salisburgo, negli ultimi mesi ha trovato un buon successo nel ruolo di punta centrale. Cosa sappiamo sul suo conto?
Chi è Noah Okafor, vita privata e carriera del nuovo giovane attaccante del Milan
Nato a Binningen il 24 maggio del 2000, Noah Okafor ha 23 anni ed è un attaccante svizzero di origini nigeriane, nuovo acquisto del Milan per puntellare il suo reparto offensivo. Ala offensiva duttile in grado di giocare anche al centro dell’attacco, è dotato di grande velocità e ottime doti fisiche. È cresciuto nel Basilea, dove ha fatto tutta la trafila delle giovanili per poi esordire come calciatore professionista nel 2017. Resta in Svizzera fino al 2020, collezionando 54 presenze e 7 goal con i rossoblù. A gennaio del 2020 viene acquistato dal Salisburgo per una cifra superiore agli 11 milioni di euro.
Okafor si conquista gradualmente il suo spazio nel campionato austriaco, diventando un titolare inamovibile per i Red Bulls. Dal 2020 al 2023 scende in campo in 110 partite in tutte le competizioni, mettendo a segno 34 goal. Il suo talento è stato riconosciuto anche dalla nazionale svizzera, con la quale ha giocato in 14 occasioni, segnando 2 goal. Il suo palmares è già pieno di trofei. Okafor ha vinto una Coppa di Svizzera con il Basilea nel 2018, e ben quattro campionati austriaci e tre coppe nazionali con il Salisburgo. È possibile seguire più da vicino la sua carriera e vita privata attraverso il suo profilo Instagram, che conta già oltre 260mila follower.
La trattativa con i rossoneri, quanto costa il suo cartellino?
Il matrimonio tra il Milan e Noah Okafor sembra ormai una mera formalità. I rossoneri hanno raggiunto un accordo con il Salisburgo, che riceverà una cifra compresa tra i 13 e i 15 milioni di euro. L’attaccante ha accettato un contratto che gli farà guadagnare due milioni di euro a stagione: mancano solo le visite mediche e la firma. La grande versatilità di Okafor potrebbe rivelarsi un’arma importante per Pioli, che potrà sfruttarlo sia come punta, nel ruolo di vice-Giroud, che come ala offensiva.